Ancora un successo la collaborazione tra le associazioni Luce & Sale e Slow Food

23 Luglio 2012 0 Di Life

Marco Cavallaro presenta “Pericolo di coppia

Un applauso ai ragazzi di Luce & Sale, perché hanno una vitalità rara a trovarsi. Sei anni fa, Domiziano vide questo spettacolo a Roma, e da allora si prefisse di portarlo a Palagiano. Ci è riuscito, e questo significa che, nella vita, se c’è impegno nel raggiungere un obiettivo, lo si raggiunge”. Questa la fotografia che Marco Cavallaro, alla fine del suo spettacolo, “Pericolo di coppia”, disegna dell’Associazione socio – culturale Luce & Sale, che da dieci anni si occupa di teatro, e non solo. Quasi antesignana di una vitalità associativa contagiosa, che ama contaminarsi nei diversi settori dell’impegno sociale, abbinato ad un crescente scambio culturale, Luce si occupa anche di commercio equo e solidale, e di iniziative con tema centrale la difesa della vita, in tutte le sue fasi. Al traguardo della 440esima replica, con un successo destinato ancora a durare, Cavallaro, con Donatella Barbagallo  e Renzo Pagliaroto, porta in scena gioie e dolori del rapporto di coppia, in situazioni che si accavallano ad un ritmo incalzante, con un fluidificarsi di scontri che portano la scena fra il pubblico, rendendolo partecipe delle schermaglie fra i due protagonisti. Spesso infatti, in pause di mestiere, mariti e moglie anticipavano gli attori, rendendo molto sottile il confine tra finzione e realtà. Si scopre così che la “coppia felice” non esiste, e “l’alchimia chimica” che si dovrebbe creare fra due individui, spesso non si genera, creando rapporti conflittuali di varia natura.  Da cineteca la lunga scena del letto, quasi un corollario del lavoro teatrale, mentre Antonio Petralla, dell’associazione, ha dato la stura ad uno dei tormentoni della serata, con una simpatica Michela Maniglia in Ferrero Rocher, che ha confessato…di riconoscersi nella scena del letto. “Veramente, ha precisato Cavallaro, in tanti si sono riconosciuti”. Da noi avvicinato, l’attore siciliano si è rilevato l’amico che ti aspetta in macchina, “un bambino con il corpo da adulto”, come lui stesso ama definirsi. Suoi modelli di attore, ci ha rivelato, i grandi comici del passato, e i protagonisti della tv in bianco e nero, che hanno fatto la storia del piccolo schermo. La serata si inserisce in una collaborazione con, che dura ormai da diversi anni, “Teatro diVINO”, che ha visto anche la partecipazione del gruppo musicale locale, Folkasud, che sempre più si sta inserendo nei circuiti nazionali. Prossimi appuntamenti, il 27 luglio con il Recital di Giobbe Covatta, che vedrà anche l’assegnazione del Premio “Don Giovanni Pulignano”, e il 5 agosto, con la Rassegna di cortometraggi d’autore. Imperativo: essere presenti.

 

Giuseppe Favale