Assegnazione straordinaria di carburante alle aziende agricole

Assegnazione straordinaria di carburante alle aziende agricole

16 Settembre 2015 0 Di Life

trattore

Taranto – La Cia Confederazione Italiana Agricoltori di Taranto esprime soddisfazione per il riconoscimento da parte della Regione Puglia di una maggiorazione straordinaria del 50% di assegnazione del carburante agricolo, stabilito con la determina n.155 del 16 settembre 2015, per le operazioni di aratura, zappatura e preparazione del terreno, per tutte le colture non beneficiarie dell’assegnazione di carburante per l’irrigazione in tutta la Regione Puglia.

Tale esigenza era stata evidenziata dalla Cia di Taranto già nelle scorse settimane e sostenuta a livello regionale.

Questa richiesta nasceva dalle continue sollecitazioni che le aziende agricole della nostra provincia hanno fatto nelle scorse settimane, a causa del protrarsi delle alte temperature e per le scarse precipitazioni piovose.

Va evidenziato che le aziende, avendo esaurito l’assegnazione attribuitagli, a seguito delle numerose irrigazioni fatte per il forte caldo, sono state costrette ad acquistare il carburante dalla pompa di benzina ad un costo elevato rispetto al prezzo del gasolio agricolo proprio per salvaguardare le piante e le produzioni.

Peraltro, negli ultimi anni, il gasolio agricolo ha subito notevoli aumenti in termini di prezzo e nel corso del 2015 la finanziaria ha tagliato l’assegnazione rispetto al 2014 del 30% circa.

Naturalmente se da una parte siamo soddisfatti del risultato ottenuto, dall’altra riteniamo che il sistema di concessione dell’agevolazione sull’accisa è farraginoso e va riformato.

Il rilascio del libretto Uma per usufruire del carburante agricolo risente di procedure eccessivamente burocratizzate. Peraltro, l’aver affidato ai Comuni da gennaio 2011 tale servizio, ha complicato ulteriormente la situazione poiché spesso e volentieri ogni funzionario comunale agisce in maniera diversa rispetto all’altro.

Da una parte la Cia già in altre occasioni ha proposto di sostituire questo sistema ormai vecchio e obsoleto con il semplice riconoscimento di un bonus fiscale dietro presentazione della fattura di acquisto del carburante, fermo restando gli eventuali controlli da effettuare in campo per verificarne l’effettivo utilizzo.

Dall’altra ci auguriamo che le ipotesi ventilate di recente da parte di qualche Sottosegretario di tagliare definitivamente a partire dal 2016 la concessione del beneficio fiscale sul gasolio per le aziende agricole, vengano bloccate sul nascere.