CONSIDERAZIONI. di Franca Nicolini.

9 Agosto 2013 11 Di Life
  •  penso

    Questa mattina ho sbirciato le determine di giunta del nostro comune,ho visto che nonostante la crisi di cui ci parlano sempre,i nostri amministratori sono riusciti a finanziare vari progetti,alcuni molto belli ,altri meno. Comunque parecchie associazioni di Palagiano hanno ottenuto dei contributi, mi sembra peraltro cosa buona e giusta visto l’impegno profuso dai volontari. Premesso questo però vorrei capire il criterio con cui si decide l’assegnazione dei fondi, vorrei saperlo,così mi adeguo!

    Ditemi c’è qualche santo particolare da pregare o vi è un modo più simpatico di presentarsi?

    Lo chiedo perchè tutte le volte che sono andata a proporre qualcosa a nome della mia associazione mi è stato risposto picche! Quando c’era Ressa dopo avergli suggerito di adeguare quei locali per il famoso centro “Dopo di Noi”, abbiamo proposto che ci venissero affidati i giardini della casa delle culture per manutenere il verde e mettere su un piccolo chiosco. Una volta reso gradevole il posto,la cittadinanza avrebbe avuto un luogo bello dove respirare un pò di verde e si sarebbero create le condizioni per attuare quella tanto sbandierata inclusione di cui tutti si lavano la bocca,ma che di fatto non viene perseguita, amministrativamente parlando.

    Bene non si poteva, sistemare i luoghi con pochi soldi,non ne vale la pena. Il progetto del nostro Sindaco era molto più ambizioso! Grazie ai fondi europei stanziati attraverso i piani di zona, il nostro comune avrà a disposizione 2.000.000 di euro per un centro sociale polifunzionale (lo chiamo così perchè riunisce sia un centro per anziani che un centro per minori ed un centro per disabili).

    Nonostante il timore dell’eccessiva cementificazione ,siamo contenti ,finalmente avremo il famoso “Dopo di Noi”per cui ci battiamo da tanti anni. Ci dicono questo tre anni fa!A Dicembre iniziano i lavori!

    Attendiamo con ansia! (vorremmo saper come mai ci mettono tanto per il progetto ).

    Arriva il nuovo Sindaco torniamo a chiedere e ci dice che in quel posto non si può,sarebbe da egoisti darlo a noi, invece sarà probabilmente più utile riunire lì tutti i centri per il soccorso(Misericordia,118 ecc. ecc.),perchè abbracciano una fascia più ampia di popolazione (i disabili sono di meno!),ci dice però di non preoccuparci tanto anche i vigili andranno li e quei locali li daranno a noi,quale luogo migliore per far sentire questi ragazzi inclusi se non la piazza?

    Addirittura l’assessore Nardelli ci dice “perchè non trovate una cooperativa a voi vicina,oppure ne costituite una voi in modo che utilizzando i fondi “GAL” si possono sistemare i locali e i ragazzi potrebbero occuparsi dei prodotti a km 0? Naturalmente c’era poco tempo e quindi! Per niente spaventati i genitori dei ragazzi si dicono disponibili a sistemare i locali basta che si desse un’opportunità ai loro figli.

    Aspettiamo bravi bravi ed un giorno scopriamo che i locali sotto il comune non sono disponibili per noi, ma devono essere utilizzati come centro polivalente per anziani,perchè hanno intercettato un finanziamento, e che, vogliamo perdere i soldi? Nonsiamai!

    “Ma tu Franca non ti preoccupare, figurati se non troviamo un posto per questi ragazzi! nintdme’ che noi ci teniamo tanto!” (il Sindaco).

    Mentre ci tenevano tanto torniamo e proponiamo un progetto per la sistemazione della villa comunale di 25.000,00 euro in cui chiedevamo al comune una compartecipazione di 5.000,00 euro,anche lì “peccato è una bella cosa,eh! ma non ci sono i soldi”. Chiediamo un posto dove fare delle attività e ci dicono “il comune locali non ne ha,trovatene uno voi e poi vediamo),il locale lo abbiamo trovato e siamo in attesa di risposte,che dite,arriveranno?

    Scusandomi per la lungaggine(e non ho scritto tutto) alla prossima puntata.

    Franca Nicolini