La “Marcia delle Donne e degli Uomini scalzi”

La “Marcia delle Donne e degli Uomini scalzi”

9 Settembre 2015 0 Di Life

E’ la “Marcia delle Donne e degli Uomini scalzi” il corteo in programma per venerdì 11 settembre alle 16.00 in riva al mare a Chiatona.

La Marcia si svolgerà in concomitanza con molte altre città d’Italia, in risposta all’appello lanciato da intellettuali, giornalisti e attori tra cui Saviano, Annunziata etc., sempre nella giornata di venerdì e sempre nello stesso orario. A piedi nudi partiremo da Chiatona alla volta di Venti e qui vi faremo ritorno con due striscioni che rappresenteranno la nostra pietà per tutti i morti in mare e il nostro grido di dolore e di indignazione : basta naufraghi; chiediamo l’ urgente di apertura di un corridoio umanitario attraverso cui far viaggiare i richiedenti asilo in sicurezza e un sistema unicodi asilo europeo con la modifica del Regolamento di Dublino.

Noi stiamo dalla parte degli uomini scalzi. Di chi ha bisogno di mettere il proprio corpo in pericolo per poter sperare di vivere o di sopravvivere. La migrazione assoluta richiede esattamente questo: spogliarsi completamente della propria identità per poter sperare di trovarne un’altra. Abbandonare tutto, mettere il proprio corpo e quello dei tuoi figli dentro ad una barca, ad un tir, ad un tunnel e sperare che arrivi integro al di là, in un ignoto che ti respinge, ma di cui tu hai bisogno.

All’iniziativa lanciata dal Circolo SvegliArci di Palagiano hanno sin’ora aderito Rifondazione Comunista, Azione Civile, SEL, le Associazioni: Il Cantiere, Libera, Athletic Team, Legambiente, Pro Loco, Luce&Sale, Adelphos; il Sindacato di Categoria FLAI -CGIL di Palagiano e Massafra , Ivan Sagnet come rappresentante FLAI dei lavoratori agricoli immigrati stagionali, lo SPI-CGIL ; la Comunità Cometa di Palagiano.

Aderiamo in tanti affinché la marcia diventi il simbolo di una umanità ritrovata a dispetto di una cultura di guerra e di esclusione.

 

Circolo Arci SvegliArci

Presidente

Angela Surico