Il Silenzio dei colpevoli.

Il Silenzio dei colpevoli.

3 Luglio 2015 0 Di Life

PRCazione civile

Giorni emozionanti questi per il Comune di Palagiano! La situazione è in fermento, squadra di Governo unita, Pip in via di approvazione, Consiglio Comunale mai così vicino a risolvere il problema della raccolta (NON)differenziata, finalmente bandi pubblici davvero aperti a tutti, nessun affidamento diretto.

Tutto così bello, si, troppo bello per essere vero! Ed infatti……..

Ed infatti ci ritroviamo, dopo oltre 3 anni di Amministrazione di Centro-SINISTRI, la sempre e solita stucchevole contesa sui posti da affidare, sulle poltrone da rispolverare per far posto al sedere di qualcuno che fino a l’altro giorno era “contro” ed oggi è misteriosamente “a favore” (o per far favori). Non ricordiamo neanche più le facce degli innumerevoli Assessori che si sono succeduti in questi anni… senza – ovviamente! – lasciare traccia della loro esistenza, se non, in qualche ulteriore danno!

Si tratta, ad onor del vero, di una strategia ben rodata già nelle due precedenti legislature, partorita ed attuata da quella stessa mente che poi l’ha lasciata in eredità alla nuova. La teoria, cioè, che vede” premiati” – a seconda delle esigenze del momento – determinati consiglieri con assegnazione di cariche assessorili o deleghe+ e la conseguente cacciata di altri. La stessa mente che, come spesso accade agli “apprendisti stregoni” convinti della propria infallibilità, ha poi perso il controllo delle proprie alchimie, ottenendone un effetto boomerang che lo ha lasciato nella più completa solitudine.

In tutto questo, il nostro Sindaco (per il quale non speriamo più neanche in un trasferimento definitivo in Bosnia Erzegovina!) continua il suo … religioso silenzio: il Silenzio dell’Innocente. Innocente quasi quanto Anthony Hopkins nel film in cui interpreta il ruolo del Dottore Cannibale, Hannibal Lecter.

A differenza del film però, il Dottor Tarasco sta mangiando il fegato dei cittadini palagianesi, rassegnati al ruolo di ultimi: i cittadini più inascoltati della Provincia di Taranto.

Per coprire le loro incompetenze e per evitare un dissesto ormai prossimo, si sono inventati anche la Giunta Tecnica. Speriamo solamente che non sia “tecnica” come quella dell’ex Presidente del Consiglio Monti: non vorremmo proprio vedere una nuova Fornero che piange mentre ci punta un coltello alla gola per rubarci i portafogli già vuoto!

Eppure non ci vorrebbe molto per dare una sterzata, per recuperare quei soldini che potrebbero dare ossigeno ai cittadini palagianesi, anche solo in termini di sicurezza del territorio e spazi per i nostri figli. Stiamo ancora aspettando le multe tanto decantate dal Sindaco per chi non fa la differenziata, come succede in tutti i Comuni dove è in vigore il sistema porta a porta.

Aspettiamo ancora una casetta dell’acqua pubblica che, a Castellaneta ad esempio, fa registrare incassi che vanno dai 3000 ai 5000 euro ogni mese. Certo… le casette ora ci sono! Ma ci hanno pensato i privati, evidentemente perchè l’amministrazione era troppo impegnata nei giri di valzer delle poltrone!

Ed ancora ci piacerebbe sapere a cosa siano stati destinati i soldi illegittimamente tolti ai cittadini con i fantomatici “Parcheggi a Chiatona”…ammesso che siano mai stati recuperati!

Il Paese delle buche, sia economiche che stradali, è ormai alla deriva politica e culturale. Un posto in cui i giovani (quelli che ancora hanno il coraggio di restare!) non hanno più la possibilità di creare eventi culturali perché gli spazi sono ormai intasati dal cemento.

Un posto in cui anche il mare, la nostra vera ricchezza, ci fa vergognare di essere palagianesi per la mole di rifiuti che ormai non vengono più raccolti.

E LA LISTA DEI DISASTRI E DELLE INADEMPIENZE POTREBBE CONTINUARE A LUNGO!

UNA SITUAZIONE COSÌ DEVASTATA CHE RICHIEDE UN’UNICA ED IMPROCRASTINABILE SOLUZIONE: LE DIMISSIONI IN MASSA DI UN’AMMINISTRAZIONE BALORDA! SOLO CON LE DIMISSIONI, SINDACO E CONSIGLIO COMUNALE POTRANNO PERMETTERE AI CITTADINI DI AVVIARE UNA NUOVA ERA, PER QUESTO COMUNE ORMAI “ABBANDONATO”, DI RISANAMENTO, SOCIALE, ECONOMICO E MORALE!