TASI: quando e quanto pagheremo?

TASI: quando e quanto pagheremo?

22 Agosto 2014 0 Di Life

 

 carucci

Come è noto da un po’ di anni ormai la tassazione immobiliare è in continua evoluzione.

A partire dall’anno in corso, oltre ad essere dovuta l’IMU sugli immobili, la generalità dei fabbricati, abitazione principale in primis, sarà colpita anche dalla TASI che sta per “Tassa sui servizi indivisibili”.

In realtà i contribuenti avrebbero dovuto corrispondere la prima rata ai Comuni entro lo scorso 16 giugno.

Tuttavia ai Comuni che, come il nostro, non hanno provveduto a deliberare le relative aliquote entro il 23 maggio scorso, il legislatore ha dato possibilità di adempiere a tale obbligo entro il 10 settembre prossimo, data entro la quale le deliberazioni adottate dovranno essere trasmesse al portale ministeriale affinchè siano a disposizione dei contribuenti con decorrenza non successiva al 18 settembre 2014.

I contribuenti, dal canto loro, dovranno provvedere al versamento della prima rata entro il 16 ottobre.

È pur vero che è previsto che ove i Comuni non provvedessero ad adottare le relative delibere entro la detta data del 10 settembre 2014, i cittadini dovranno versare l’imposta in unica soluzione entro la scadenza del 16 dicembre prossimo applicando l’aliquota di base prevista dalla Legge di Stabilità 2014 istitutiva del tributo.

Tuttavia appare non corretto un simile comportamento che, tra l’altro, potrebbe generare perplessità e disagi non solo ai contribuenti, ma anche ai professionisti del settore!

Dal momento che la data del 10 settembre 2014 è imminente e che ad oggi il nostro Comune è sprovvisto della figura del Dirigente del Settore Economico-Finanziario, indispensabile non solo per tale questione, ma anche per tante altre, il consigliere Francesco Carucci, in nome proprio e dei colleghi Francesco Serra, Francesco Mancini e Aldo Marangione tutti appartenenti al gruppo consiliare “PDL – Per il bene di Palagiano”, in data 21 agosto ha provveduto a presentare un’interrogazione a risposta scritta al Sindaco tesa a conoscere quali siano le intenzioni della compagine amministrativa di maggioranza in ordine alla suesposta questione.

La risposta si rende indispensabile, oltre che urgente, al fine di dare la possibilità ad ogni consigliere di esprimersi in merito ed essere messo in condizione di proporre i relativi emendamenti.

Si è colta l’occasione per rammentare al Sindaco che i tempi sono abbastanza ridotti e che la scadenza per l’approvazione del bilancio di previsione 2014 è fissata per ora al 30 settembre!

Gli è stato chiesto, inoltre, di fornire la risposta nel più breve tempo possibile con l’augurio che non passi l’intero periodo dei trenta giorni previsto dal Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale.