Ressa:  “la Casa di tutti” non accetta l’esito delle primarie

Ressa: “la Casa di tutti” non accetta l’esito delle primarie

21 Gennaio 2012 18 Di Life

Carissimi Cittadini,

il comunicato stampa redatto dalla “Casa di tutti” (già il nome non promette nulla di buono) ha davvero dell’incredibile.

(Clicca Qui per leggere il Comunicato)

Vengo ai fatti.

La “casa di tutti”, movimento composto da due ex assessori della mia amministrazione e da un ex dirigente del PD unitamente ad alcuni cittadini di chiara provenienza politica di destra, hanno voluto costruire una coalizione con due forze della sinistra palagianese: l’Italia dei Valori e SEL.

Hanno dunque costituito una coalizione ed indetto le primarie, individuando come candidati alla carica di Sindaco, Cervellera per SEL, Battafarano per IdV e Cuscito per la “Casa di tutti”.

Le primarie che, per definizione sono aperte a tutti, sono state chiuse alla partecipazione di quanti, cittadini, movimenti, associazioni, partiti, volessero aderirvi con un propria ed alternativa proposta. Già questo basterebbe a far capire agli organizzatori il primo grande e sciocco errore.

Il secondo errore è stato quello di sottoscrivere un regolamento per cui agli iscritti di altri partiti non era consentito partecipare al voto delle primarie. Come se questi non fossero cittadini di serie A. Ma questo, può anche passare, senonché il regolamento prevedeva che neppure i parenti, i cugini e i procugini e finanche i conoscenti degli amministratori in carica e degli iscritti ad altri partiti potevano partecipare alle primarie.

In verità ad un esponente della “Casa di tutti” era però concesso di chiamare i suoi amici, iscritti ad altri partiti, PD compreso, a votare per Cuscito.

Insomma, “la Casa di tutti”, che proprio di tutti non è, aveva preparato una bella trappola per i due candidati della sinistra, Battafarano e Cervellera. Quest’ultimo, una volta accortosi della fregatura o della trappola in cui era già inciampato ha deciso di chiedere a tutti i cittadini, simpatizzanti della sinistra, di dargli una mano. Bene ha fatto Cervellera, visto che il suo appello non è caduto nel vuoto e tante donne e uomini della sinistra hanno deciso di sostenerlo alle primarie per impedire agli apprendisti stregoni, della “Casa di Tutti” di portare a termine il proprio piano, ovvero: dividere il centro sinistra ed obbligare SEL e IDV a seguirli pur consci della trappola in cui si erano stoltamente ficcati.

Cervellera vince le Primarie, ma la coalizione si sfascia e “la Casa di tutti” non accetta l’esito delle primarie.

Solo per questo dovreste avere un po’ di audacia nel rinchiudervi nella vostro guscio ed evitare di appestare la politica palagianese.

Se avessi potuto avrei anch’io votato per Cervellera, non perché lo voterei alle elezioni, ma perché fra i due (eccetto Battafarano  che era fin troppo chiaro non aveva alcuna possibilità di riuscita) Cervellera, indipendentemente dal mio giudizio politico è una persona onesta che non farebbe mai male ad una mosca.

Diversamente non si può dire di coloro che appoggiavano la candidatura di Cuscito.

Rocco Ressa