Scarichi abusivi. Servono le telecamere

17 Agosto 2009 0 Di Life

Fonte:http://www.tarantosera.com

Autrice : Maria De Bartolomeo

Telecamere per acciuffare chi scarica liquami abusivi. La denuncia di Legambiente, supportata dai dati dell’Arpa circa la presenza di sostanze organiche nelle acque del fiume Lenne, ripropone il problema degli scarichi abusivi. L’interrogativo è, infatti: come può arrivare a mare materiale di origine organica? Presumendo che i depuratori funzionino a norma perchè sottoposti a regolari controlli, l’unica ipotesi è che qualcuno scarichi abusivamente liquami lungo la condotta fognaria. Sospetto che esiste da sempre. Sono anni, infatti, che puntualmente in estate il problema si ripresenta ed a rischio c’è la salute pubblica. Balneazione e pesca sono costantemente minacciati dal fenomeno.

Allora, il caso fatto nascere da Legambiente, contro il quale il sindaco di Palagiano Rocco Ressa denuncia “allarmismo e terrorismo” perchè i dati sono riferiti al 2008, fa riflettere sulla necessità di trovare una soluzione al problema degli scarichi abusivi. “E’ inconcepibile pensare di sistemare vigili urbani lungo il canale – osserva Ressa – prima di tutto perchè non abbiamo personale sufficiente a tale compito e poi perchè il controllo andrebbe fatto notte e giorno”. Allora come si può verificare se davvero esistono degli scaricatori abusivi? L’idea la lancia, quasi provocatoriamente, lo stesso sindaco Ressa:”Sistemiamo delle telecamere lungo il canale”. Il sistema del grande fratello per garantire la sicurezza pubblica è stato finora applicato per acciuffare teppisti e ladri, ma potrebbe dunque essere un buon deterrente anche per la questione scarichi abusivi. Un problema da non sottovalutare perchè di mezzo c’è la salute e l’immagine del territorio. Circa l’inquinamento del Lenne il sindaco chiederà all’Arpa di aggiornare i dati per verificare se ancora oggi i limiti sono superati.

Maria De Bartolomeo