AL DI LA DELLE POLEMICHE…

12 Settembre 2010 0 Di Life

Alla luce delle polemiche che continuano ormai da mesi ad imperversare sui mezzi di informazione, oltre che delle ultime dichiarazioni del Consigliere Comunale Mauro Tagariello, come Organo Direttivo del Circolo “SvegliArci” di Palagiano, riteniamo che una serie di chiarimenti vadano fatti per consentire a tutti di avere elementi di conoscenza e di riflessione.

Intanto ci sentiamo in dovere di ricordare, come peraltro il Consigliere Tagariello ha fatto e glie ne siamo grati, che l’Arci è un’Associazione di promozione sociale che gode di riconoscimento a livello nazionale ed internazionale per la sua capacità di iniziativa e di proposta sui temi della cultura, della società e della politica.

Tale riconoscimento è dovuto all’azione quotidiana di ben 5.000 circoli che operano sul territorio nazionale , tra cui il nostro, che attraverso un sistema di partecipazione reale dei suoi soci è in grado di costruire relazioni e legami, di unire le persone al di la delle differenze, di rafforzare la partecipazione alla vita pubblica anche attraverso i rapporti con le istituzioni, con le organizzazioni sociali e politiche locali, di praticare l’inclusione sociale di soggetti socialmente deboli, di mettere in rete attraverso presidi di iniziativa sociale, culturale, e politica, energie disponili che aspettano solo di essere coinvolte, stimolate e incoraggiate.

Tutto questo perché gli obiettivi che i Circoli Arci si pongono sono quei valori e quelle politiche contenute nel nostro DNA e nel nostro Statuto, che sono la Pace, la solidarietà e l’equità sociale, l’inclusione, l’attenzione al territorio, il rispetto di genere, la libertà di scelta e di coscienza, l’antirazzismo, la cultura come diffusione di un sapere libero che libera le persone e le rende cittadini consapevoli.

Noi lavoriamo nei territori seguendo queste direttive, convinti che proprio nella comunità tocchiamo con mano il progressivo indebolimento delle identità culturali, l’ avanzamento dell’egoismo sociale e di interessi particolari nonché un progressivo smarrimento del vivere comune.

La nostra scommessa è quella di tentare di riannodare quel filo spezzato che lega i singoli individui alla comunità, il lavoro all’ambiente, le libertà individuali alle responsabilità collettive.

In altre parole aiutare le persone a reagire alla crisi di senso, all’imbarbarimento culturale, alla paura, al razzismo; se le premesse sono queste e lo sono, riteniamo di aver lavorato in questi anni esclusivamente in questo senso.

Abbiamo cercato di leggere il nostro territorio rilevandone i bisogni e le istanze che da esso provenivano; abbiamo elaborato e proposto all’Amministrazione ( non perché di centro-sinistra ma perché guida di un paese), progetti di intervento nel campo della disabilità, dei minori a rischio, della legalità, dell’immigrazione, della musica, della libertà d’informazione, della lettura, della scrittura creativa , della conoscenza del computer.

I nostri progetti hanno coinvolto intere scolaresche, docenti, disabili, anziani , rifugiati politici, casalinghe .

Riteniamo senza falsa modestia di aver prodotto un grosso lavoro che ha avuto una ricaduta senz’altro positiva sulla comunità in termini di stimolo alla crescita culturale e civile.

Al contempo, diamo atto all’Amministrazione Comunale , al Sindaco in primis e a tutti gli Assessori e Consiglieri di competenza, di aver sostenuto i progetti Arci non solo idealmente ma anche economicamente, adottando a nostro avviso, un comportamento illuminato che ha ritenuto le risorse pubbliche impegnate in questi progetti ( fatti peraltro in economia), risorse non spese bensì investite in capitale umano.

Tutto questo abbiamo potuto fare con un Presidente poco più che ventenne, Jacopo Lorè al quale non abbiamo mai fatto mancare il nostro affetto e appoggio di Organo Direttivo convinti, come tutt’ora siamo, che i giovani come lui vadano solo sostenuti e valorizzati realmente, fuori da ogni retorica giovanilistica che vede i giovani protagonisti solo nei temi di campagna elettorale.

Crediamo, con Jacopo, Presidente Arci, di aver operato convintamene questa scelta affidandogli un importante patrimonio di lavoro già costruito da chi prima di lui ha lavorato con serietà e spirito di abnegazione per tanti anni all’interno dell’Associazione, sacrificando il proprio tempo libero.

A Jacopo riconosciamo il fatto di essersi fatto carico di enormi quantità di lavoro e di responsabilità; responsabilità che in una Associazione come la nostra fanno direttamente capo al Presidente pro tempore per ogni aspetto di carattere legale. Non ci sembra poco per un giovane e ci piacerebbe che tanti altri fossero animati dallo stesso spirito di partecipazione e di entusiasmo pur considerando il rischio di eccessi comunque legati alla esuberanza e ingenuità giovanile.

Riteniamo in ogni caso inaccettabile sempre e comunque un linguaggio irriguardoso nei confronti della Comunità e delle Istituzioni democratiche che la rappresentano, di cui abbiamo il massimo rispetto; del resto, non potrebbe essere diversamente per un’Associazione come la nostra che difende tutti i principi di democrazia e di rispetto dell’individuo in quanto tale e in quanto facente parte di una comunità.

Prendiamo atto delle dimissioni irrevocabili del Presidente, presentate in sede di Direttivo, così come delle sue scuse a mezzo stampa alla cittadinanza e alle Istituzioni ritenendo ciò un atto di umiltà e di crescita individuale che non può che fare onore a lui e all’ARCI, convinti che il suo percorso di crescita non si esaurirà.

Queste alcune delle iniziative Arci fatte negli ultimi due anni:

• Concerto musica lirica con soprano, pianista e violoncello

• Concerto di musica popolare salentina

• Iniziative per referendum abrogativo”Acqua bene comune”

• Progetto Biblioteca integrata ” C’e un libro anche per te”

1. visita guidata delle scolaresche alla biblioteca

2. visita guidata ai siti di interesse storico e naturalistico del territorio

3. progetto di scrittura creativa per fasce di età

4. corsi di alfabetizzazione informatica per fasce di età

5. salotto letterario

6. mostra del vinile

7. giornata della memoria

8. presentazione di libri “Incontri con l’autore”

9. giornata della donna

10. incontro con Piero Ricca sul diritto alla libera e corretta informazione

11. mostra sull’Africa in collaborazione con l’Associazione Azione Verde

12. proiezione del film documentario sul lavoro bracciantile in collaborazione con la FLAI CGIL

13. lettura di poesie

• Progetto Koinè di accoglienza tutela e integrazione di rifugiati politici e richiedenti asilo

1. Giornata mondiale della Pace in collaborazione con l’Associazione il Cantiere e le Scuole di Palagiano

2. Proiezione del film “Come un uomo sulla terra”

3. Giornata per l’interculturalità con balli tipici africani e piatti etnici in collaborazione con il Circolo Didattico Gianni Rodari

4. Corsi di italiano per stranieri in collaborazione con il Circolo Didattico “Rodari”

• Presentazione del Progetto “Dinamismi interculturali” per Centri Polifunzionali con il recupero di immobili sequestrati alle organizzazioni malavitose.

• Colonie estive per disabili e minori

• Progetto sollevamento pesi “A portata dei disabili”

• Concerto di musica classica per pianoforte

• Serata in onore di Biagio Lorè

• C’era una volta il presepe…il presepe è accoglienza e solidarietà in collaborazione con CGIL E SPI CGIL

• Presepe vivente in collaborazione con l’ANSPI Chiesa Immacolata e Progetto Koinè

• Concerto di Cisco

• Piedibus in collaborazione con il Circolo Didattico Giovanni XXXIII

• Accompagnamento dei disabili in piscina in collaborazione con il Circolo Didattico Giovanni XXXIII

• Contributo alla manifestazione per l’acquisto dell’isola neonatale per l’ospedale di Harat in Afghanistan…ci fermiamo qui per non annoiare con un lungo elenco.

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Il Comitato Direttivo

Circolo SvegliArci Palagiano