IL SINDACO RESSA, LA COLDIRETTI E LA CIA INCONTRANO L?ASS. REGIONALE ENZO RUSSO

6 Agosto 2005 Off Di Life
Continuano ad essere al centro dell?attenzione del sindaco di Palagiano, Rocco Ressa, le problematiche inerenti all?agricoltura.          Ieri, infatti, il sindaco ha incontrato, in Municipio, assieme alla Coldiretti e alla Cia, l?assessore regionale all?Agricoltura Enzo Russo e il vice presidente del Conisglio regionale Luciano Mineo.
         I quesiti posti dal sindaco e dalle associazioni degli agricoltori inerenti alle problematiche del comparto agricolo, ai due esponenti regionali, riguardavano in particolar modo il Piano Agrumi, recentemente pubblicato dalla Regione, e gli indennizzi spettanti agli agricoltori colpiti dalle calamit? naturali del 2002 e del 2003.
         All?assessore Russo, in merito al Piano Agrumi e al bando di recente pubblicazione,  la delegazione ha chiesto di integrare alcune richieste. La prima ? che ci sia  il reinnesto della pratica colturale per la riconversione varietale di colture non pi? richieste dal mercato, per agrumeti che hanno ciclo produttivo di 50-60 anni. Infatti, hanno fatto osservare all?assessore, che un agrumeto entra in produzione dopo 12-15 anni dall?impianto e che per tanto il reimpianto non ? praticabile al fine di fare conversione varietale, in quanto dopo un tale lasso di tempo si rischia di ritrovarsi variet? obsolete. Invece, hanno evidenziato il sindaco e le associazioni, la pratica del reinnesto consente di avere buone produzioni gi? dopo tre anni. Inoltre, altro punto fondamentale del bando su cui la delegazione conta di ottenere dei cambiamenti, riguarda la spesa per il reinnesto. Infatti, il bando prevede che venga data un?integrazione per ogni pianta reinnestata di 4,50 euro. ?Una cifra irrisoria  – secondo la delegazione ? che non tiene conto del conto della manodopera specializzata per effettuare l?operazione, della distruzione della chioma capitozzata e dei mancati redditi. Per tutto ci? – ha fatto osservare la Coldiretti ? sono necessari almeno 15 euro per pianta reinnestata. Infatti per la gelata del ?98, la stessa Regione aveva previsto per le piante danneggiate dall?evento calamitoso e quindi da reinnestare 20.000 delle vecchie lire a pianta?.
Inoltre, ? stato chiesto all?assessore Russo, in merito alle analisi delle piante oggetto di reimpianto, che fossero analizzate solo il 5% e per il virus della ?Tristezza?, e non come previsto nel bando, di tutta una serie di malattie non presenti in zona, con costi che si aggirerebbero sui 100 euro a pianta, molto lontani dai 4,50 previsti. 

         Ultimo punto in merito al nuovo Piano Agrumi,  messo in discussione, riguarda gli impianti irrigui. La delegazione guidata dal sindaco Ressa, ha chiesto di ammodernare i vecchi impianti con i nuovi a tutti gli agricoltori, visto che consentono un risparmio energetico, un migliore sfruttamento della risorsa idrica e sono dotati di sistema antigelo per prevenire le gelate primaverili. Mentre il bando prevede l?ammodernamento solo per le aziende che effettuano il reinnesto o il reimpianto. Ma in questo modo, spiegano all?assessore, si rischia di non poter utilizzare i fondi del piano Agrumi da tanti anni attesi dagli agricoltori.
L?assessore Russo dal canto suo ha preso atto delle richieste avanzate in merito al Piano Aggrumi, ed ha intenzione di verificare se ? possibile un?integrazione al bando affinch? si possa quanto pi? rispondere alle problematiche degli agricoltori.
         Altro punto cruciale dibattuto ? stato quello riguardante le calamit? naturali.  Il sindaco Rocco Ressa, ha sollecitato la Regione affinch? predisponga ogni atto necessario a liquidare agli agricoltori la calamit? ?Piogge persistenti 2002? e si adoperi per sbloccare i fondi delle alluvioni del 2003, cos? come gi? richiesto dallo steso Ressa alla prefettura e alla Protezione Civile per le imprese agricole danneggiate. Infatti, la Regione, con il decreto 36 del 2004, aveva previsto per le imprese un?anticipazione di 30mila euro per azienda.
         In merito alle piogge persistenti del 2002, l?assessore all?Agricoltura Enzo Russo, ha dovuto evidenziare nell??incontro una nota dolente della Cassa Deposito e Prestiti. Lo scorso 27 luglio, infatti, la Cassa aveva convocato un incontro con i dirigenti del settore Agricoltura della Regione e che assieme ai funzionari del Ministero dell?Economia e a quello delle Politiche Agricole, dovevano chiarire i criteri, le modalit? e le procedure per la gestione della specifica disposizione normativa. Ma, la riunione, di colpo ? stata sconvocata, in quanto in un incontro preliminare fra i rappresentanti della Cassa e dei due Ministeri erano emerse perplessit? operative. L?assessore Russo, preso atto di quanto era accaduto, ha scritto al ministro delle Politiche Agricole, Alemanno, per un suo intervento autorevole. Un paradosso secondo il sindaco Ressa, visto che alla Cassa Deposito e Prestiti c?? l?on. Patarino.
         ?Un nostro politico ? ha detto Ressa ? che conosce le problematiche dei nostri agricoltori, che fa parte della maggioranza di Governo ed ? presidente della Cassa  Deposito e Prestiti, non s?interessa delle zone della sua provincia. E? una mancanza d?impegno che va contro gli agricoltori che non hanno visto ancora un euro per le piogge persistenti del 2002?.
La Regione, infatti, per elargire i contributi delle calamit? del 2002 ha la necessit? di contrarre un mutuo, ed per questo motivo che si era rivolta alla Cassa Deposito e Prestiti.
         L?assessore Russo e il vice presidente del Consiglio Mineo, hanno  assicurato il loro impegno nell?effettuare tutte le disposizioni utili per fare eventuali modifiche al bando del Piano Agrumi e che insisteranno per tutte le procedure necessarie in merito alle calamit?.