Intervista a Giovanni Mastillone, classe 1911

3 Dicembre 2005 Off Di Life
E? stato e sar? utile conoscere il pensiero di alcuni nostri concittadini, uomini politici o persone che avevano da comunicare qualcosa di interessante?ma non vi sembra che manchi qualcosa? La vita di un paese non ? scandita solo dal pensiero e dalle azioni di persone ?importanti?, ma anche da coloro che, per scelta personale o per motivi di et?, non vivono nel c.d. ?primo piano? della societ?, ed ? appunto ad uno di loro che cercheremo di dar voce.


Abbiamo deciso di intervistare Giovanni Mastillone, classe 1911, perch? crediamo sia utile conoscere anche il suo pensiero, per cercare di capire quali siano i suoi problemi e come trascorre il suo tempo.
E? quindi con questo spirito che vi invitiamo a leggere questa intervista, con lo stesso rispetto e attenzione riservata agli altri intervistati.
Alla fine dell?intervista c?? una precisazione del sign. Nunzio Scalera e del dott. Rocco Ressa, chiamati in causa dal sign. Mastillone.

Signor Mastillone, quanti anni ha?

Ho 94 anni, 5 mesi e 12 giorni!

Complimenti! Quando ? nato?

Sono nato a Palagiano, il 24 aprile del 1911.

Quanti figli e nipoti ha?

Ho 5 figli, ma uno ? morto nel 1938, a pochi mesi. I nipoti sono in tutto, credo, una quarantina.

Sua moglie ? vivente?

No. Si chiamava Nunziata Ottomaniello, era nata il 25 marzo 1913, ed ? morta il 5 marzo 1995.

Quando si ? sposato?

Con mia moglie ce ne siamo ?sc? nnut? (? la c.d. ?fuitina?) nel 1937, io avevo 27 anni, e fummo costretti a farlo perch? i soldi erano pochi e non potevamo permetterci le spese di un matrimonio. Quel giorno andammo a Taranto, da mia sorella.

Che studi ha fatto?

Ho frequentato solo pochi mesi della prima elementare, perch? in casa c?era bisogno che io lavorassi. Andai alla ?ruota? (Nota. La Ruota era un attrezzo formato da due grossi cerchi uniti in pi? parti fra loro, usato dai cordai), da Vincenzo Catucci.

Dove abita?

In via Pira n. 5, con mia figlia.

Per chi vota?

Sono comunista, sono sempre stato comunista.

Sa chi sono i Democratici di Sinistra?

Non lo so.

E i D.S.?

Scuote la testa. ?Non le so queste cose?, dice.

Quali sono i suoi hobby?

Mi piace giocare a carte o veder giocare i miei amici.

Cosa farebbe se fosse il Sindaco?

La prima cosa che mi viene in mente ? aggiustare le strade.

Come impiega la sua giornata?

La mattina mi alzo alle otto, e mangio il pane con il latte. Poi vado nella sezione dei combattenti. La sera rincaso alle venti, mangio l?insalata e le olive, e mi corico alle ventidue.

Crede in Dio?

Certamente! E come no!

Quali sono le sue ?entrate??

Prendo la pensione.

Va al mare?

Si, mi portano sempre.

Sa chi ? Berlusconi?

Berlusconi ? il Governo. Ciampi ? il Presidente della Repubblica.

Cosa guarda in TV?

Guardo Rete 4 tutte le sere, alle 20.30 c?? un americano barbuto, non mi ricordo come si chiama.

Da quando non legge un giornale?

Non l?ho mai letto, non so leggere.

Chi ritiene sia stata la persona che abbia fatto di pi? per lei?

Mia moglie ed i miei parenti sono le persone che pi? mi hanno aiutato. A parte loro, chi mi ha aiutato di pi? ? stato il Principe Romanazzi, perch? mi ha dato lavoro.

Cosa direbbe a Berlusconi?

Ho fatto sette anni di militare, ho combattuto nel ?40 e nel ?35 in Africa Orientale, e mi dai questa pensione? Quando ero soldato ho girato tutta l?Italia.

E a Rocco Ressa?

Cos? tratti i combattenti? Ci hanno sempre detto che dovevano darci sotto il Comune, ed ora i proprietari di questo locale vogliono che ce ne andiamo.

In che anno siamo?

Ci pensa un po?, e dice: ?Nel 2005?.

Da quanto tempo non va al ristorante o in una pizzeria?

Nel ristorante non ci sono mai andato. In pizzeria non vado dal 1985.

Ha mai fumato?

Non fumo pi? da venti anni, da quando me lo disse Don Arturo.

Qual ? la sua canzone e il film preferito?

Canticchia: ?O campagnola bella, tu sei la reginella??. Poi dice: ? Mi piacciono i film con Rossano Brazzi e Amedeo Nazzari?.
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A parte sua moglie, ? mai stato fidanzato?

No.

La gioia pi? grande della sua vita?

Vedere la famiglia unita. Quando vedo i figli contenti, lo sono anche io.

E il giorno pi? bello?

Quando me ne sono scappato con mia moglie.

Il dolore pi? grande?

Non riesce a trattenere le lacrime. ?Quando mor? mia moglie?, dice a bassa voce. ?Siamo stati insieme 58 anni, e mi ha sempre aiutato anche nel lavoro?.

Inutile chiederle il giorno pi? brutto.

Si, te l?ho detto, quando mor? mia moglie.

Che mestiere faceva?

Ero trainiere, con i cavalli aravo la terra. Sono stato anche ualen (lavoratori che per contratto non tornavano a casa alla fine della giornata di lavoro, e dormivano in campagna).

Dei suoi amici di giovent?, quanti sono ancora vivi?

Nessuno. I miei amici pi? intimi erano Pasquale Nardelli, suo fratello Vito, Vito Portararo, Rocco Vorriali, Oronzo Pellegrino, Rocco Ricciardi, Francesco Moscovito, Francesco Scialpi.

Ha problemi di salute?

Mi sono operato allo stomaco, e spesso ho mal di testa.

Meglio ai suoi tempi, o adesso?

Ora stiamo bene, ma non puoi dire niente a nessuno, che subito si ribellano. Quando eravamo ragazzi, i nostri genitori ci insegnavano che bisognava dire ?gnors? o ?gnorn? (signors? o signorn?).

Quale innovazione tecnologica considera pi? utile?

Il telefono, parli con quelli che sono lontani.

E quale la pi? inutile?

Non lo so.

Ha mai fatto a botte con qualcuno?

Mai! Prima di litigare troncavo l?amicizia.

Cosa pensa di trovare nell?aldil??

Dio e i parenti.

Cosa pensa della guerra fatta?

La guerra ? una cosa brutta. Io l?ho fatta e so cosa vuol dire, quella paura di essere ucciso?

Sa cos?? Internet?

No.

Il mio errore pi? grande ? stato?

Lo voglio dire ai giovani: il mio errore pi? grande ? stato il non essere andato a scuola, non mi rendevo conto di cosa volesse dire, anche i miei genitori erano analfabeti.

Se potesse ritornare indietro nel tempo, cosa gli piacerebbe fare?

Il maestro di scuola, per i tre mesi di vacanza.

Vorrebbe dire qualcosa ai giovani?

Si. Attenzione, noi da giovani rispettavamo i grandi. Se qualcuno diceva a mio padre che non l?avevo salutato, o che gli avevo mancato di rispetto, erano botte.

Le piace il nostro paese?

Si. Vorrei tanto andare qualche volta in Viale Stazione, ma ho quasi vergogna ad andarci per le molte coppiette che ci stanno.


Cosa disse a sua moglie quando le fece la dichiarazione?

Mia moglie andava dalla sorella di Gabriele Colosimo per imparare a cucire, e da lei si fece predire il futuro. ?L?uomo che tu sposerai, le disse, si trova in Africa?. Quando tornai dall?Africa, agli inizi del ?37, mia moglie abitava a Largo Capovento, dove abitava anche mia sorella, che mi disse: ?Se ti vuoi fidanzare con Nunziatina, questa sera vieni a casa mia?. Io andai, e ci fidanzammo.


Conosce Andreotti?

Si, ? quello con la gobba.

Chi ritiene sia stato il miglior prete che Palagiano abbia avuto?

Don Giovanni Masella.

E il miglior Sindaco?

Parla quasi sottovoce. ?Io sono sempre stato comunista, dice, e per quanto Nunzietto Scalera fosse del Partito contrario, penso che il miglior Sindaco sia stato lui, perch? mi diede la terra a Conca d?Oro. Mia moglie una sera ? andata ad una processione, e Nunzietto mi ha tenuto presente. Ti devo per? dire che i compagni non volevano che io accettassi la terra, perch? Scalera era democristiano, ma la famiglia viene prima di tutto?.

L?intervista ? finita, e nel salutarci mi dice: ?Io ti conosco, e conosco anche tua moglie. Ero molto amico di tuo zio Rocco Favale, quello che faceva il guardiano?.

Ritengo doveroso, per completare l?intervista, rivolgere una domanda al sign. Nunzio Scalera e al dott. Rocco Ressa, citati dal sign. Mastillone.

Allora, sign. Scalera, cos?? questa storia della processione?

La terra fu data in due tempi, e la prima volta non si tenne in considerazione il lavoro svolto dagli assegnatari, e di questi una ventina rinunci?. Contemporaneamente, rinunciarono anche circa trentacinque attivisti del PCI e del sindacato. Si rese quindi necessario riassegnare questi poderi, ed io mi battei per destinarli a gente che lavorava in campagna. E? molto probabile che la moglie del signor Mastillone sia venuta da me a chiedermi di ottenere la terra, ma glie l?ha poi tenuto nascosto, forse pensando che lui, a causa della militanza politica, l?avrebbe rimproverata.

Dott. Ressa, anche lei ? stato chiamato in causa.

Non so altri, ma io non ho mai promesso questo. Tengo per? a precisare che il Comune sostiene tutte le spese della sezione dei combattenti.

Giuseppe Favale