AT6 a Palagiano. Cosimo Cervellera, referente cittadino

9 Agosto 2009 0 Di Life

Il movimento politico AT6 (Lega d’Azione Meridionale), sbarca a Palagiano, aprendo una nuova sede nel centralissimo corso Vittorio Emanuele. L’inaugurazione è avvenuta poche sere fa, con la nomina del responsabile locale, Cosimo Damiano Cervellera, per tutti Mimino, e del suo vice, Pasquale Fanelli. Intanto, locali che assicurano una continuità di area, perché ospitanti per diversi anni la gloriosa sezione di Alleanza Nazionale. Ne discutiamo con Cervellera, già candidato con i repubblicani nelle scorse provinciali, “perché contattato da un parente, che mi pregò di scendere in campo. Questa è la verità, osserva, in una realtà più comune di quanto si creda”.

Come mai questo improvviso passaggio in AT6.

Durante il ballottaggio per le provinciali, nello schieramento di centro destra ci fu, diciamo così, un po’ di confusione, ma poichè mi ritengo una persona seria, rivotai per Rana. Dopo le votazioni, telefonai alla televisione locale TBM, chiedendo un confronto con l’on. Cito. Contattato dopo pochi giorni dallo stesso, fissammo un appuntamento, al quale andammo io e il mio futuro vice, Fanelli. In quella occasione fissammo la data per l’inaugurazione della sezione, avvenuta poche sere fa, presente lo stesso Cito.

Impegni per il prossimo futuro.

Ci stiamo preparando per le regionali del 2010, per allargare il nostro movimento, e portare un nostro rappresentante in Consiglio regionale.

Mi consenta una battuta. Il Sindaco Rocco Ressa ci sarà rimasto sicuramente male, lui che è del PD. Vabbè con i repubblicani, ma Cito addirittura poi…

Tu lo sai…

No, non lo so.

…Ressa non ha mantenuto le promesse che mi fece quando mi candidai con l’Italia dei Valori, nelle amministrative del 2007. Per chi come me ha dato l’anima nella campagna elettorale, e poi vede nominare assessori gente che non stava in nessuna lista, e che neanche ha fatto campagna elettorale, gente lontana dalla politica, che è stata premiata non so per che cosa…Beh, se il Sindaco ci è rimasto male, me ne dispiace, ma ci sono rimasto male anche io.

Un piccolo inciampo per il centro sinistra locale. Fuori dai confini indigeni, si vedrà.

Giuseppe Favale