A Palagiano LA FORMULA 3 : Vera MUSICA !!

16 Ottobre 2004 Off Di Life

Ero davvero euforico quando, una decina di giorni prima della festa da qualcuno avevo avuto la notizia che a Palagiano avrebbe suonato una storica band che, dalla fine degli anni ?60, ha fatto da tramite tra la melodia di Lucio Battisti e un rock neo-progressive che in quegli anni cominciava ad invadere le corde della chitarre del mondo intero(deep purple e led zeppelin); non che io sia un totale adulatore dei complessi italiani degli anni ?60, ma quando una band ? capace di suonare sul serio, di darti, come in questo caso, delle sensazioni cos? forti da farti rivivere con le loro canzoni la parte pi? dura e rockettare degli anni ?70 non c?? gusto o preferenza che tenga: ? VERA MUSICA. Radius, considerato dai pi?, uno dei migliore chitarristi italiani, vero e proprio?animale di razza hendrixiana?, ? uno splendido sessantenne dalla folta chioma bruna che ha attraversato tutto il periodo pi? importante e vero della musica italiana, ma pare non aver perso per niente la voglia di divertirsi. Tony Cicco, il batterista-cantante del gruppo, che suona con pi? enfasi di un ragazzo appassionato di heavy metal.

La sera di S. Rocco si presentava, come le tante serate palagianesi, piacevolissima e piena di un fresco vento di euforia; salita sul palco la band fa subito presagire che non ? un semplice e passivo ascolto quello che attende il pubblico, ma una vera e propria partecipazione emotiva e fisica. Raduius tirava le corde della sua chitarra facendole urlare( forse a volte anche troppo visto che ne ha spezzato una), poi le canzoni di una vita delle quali, pur appartenendo anagraficamente ai miei genitori, il loro eco ? arrivato fino alla mia chitarra,?Eppur mi son scordato di te?( che suoniamo anche nel nostro repertorio con i Danzem), ?Questo folle sentimento? (che nel 69 super? in classifica ?come togheter?dei Beatles), ?Sognando e risognando?( che in verit? perde di atmosfera e intensit? emotiva con un nuovo arrangiamento funky), e poi i mitici capolavori di Battisti ?10 hp?, ?Si viaggiare?, ?Emozioni?. Dopo il concerto la sorpresa pi? bella ? stata quella della massima disponibilit? di Radius che oltre a fare migliaia di foto (una con degli ex musicisti cinquantenni di Castellaneta che gli rammentavano di averlo conosciuto anni prima quando era SPESSO da queste parti; a testimoniarlo una foto dell?epoca che li ritraeva insieme). Timidamente mi sono avvicinato a quello che per noi ?musicanti? ? un vero e proprio mito?Alberto Radius?, ho fatto la classica foto di rito e dopo un po? mi sono ritrovato davanti all?umilt? fatta persona( magari fossero cos? umili anche quelli che non valgono niente), mi stava raccontando, con in mano una freschissima granita estiva presa da Mincuccio, di quando hanno fatto un magnifico concerto con Lucio Battisti a casa sua e tra i tanti invitati c?erano Mina e Celentano. Il bello ? che oltre a raccontare ascoltava, in particolare voleva capire come mai la gente al sud( ed evidentemente in questo caso a Palagiano) fosse cos? calorosa, interessata e piena di entusiasmo; rimaneva, dopo tantissimi anni di concerti, ancora stupito e felicissimo come un bambino nel vedere la gente che gli si accalcava intorno; mentre mi parlava gli riuscivo a sentire l?adrenalina del ?dopoconcerto? che circolava libera e felice. Una serata d?estate nel piccolo comune di Palagiano.

                                                                                       Antonio Vinci