Al sabato sera

22 Maggio 2005 Off Di Life
I miei amici mi spiano

Shhh!!! Per carit?, parli piano!!! Come perch?, perch? stasera ? sabato sera!!!
Certo che ho sentito il telefono, ? mezz?ora che suona, non sono mica sordo. Non vorr? mica che risponda, spero! Cos? Loro saprebbero che di sabato sera sono a casa. Loro? i miei amici, la gente che mi conosce? Ha visto che il telefono ha smesso? Sa che le dico: adesso abbasso anche il televisore. Anzi, meglio, tolgo proprio l?audio? Vede, i vicini di casa? Non vorrei che? Ehhh, le pareti degli appartamenti d?oggi sono cos? sottili? Tanto non stavo mica seguendo sa? Bastano le immagini Glielo dico per esperienza: il sabato sera la televisione non dice niente di interessante, le assicuro? E? di nuovo il telefono, ho sentito. Lo lasci, lo lasci pure? Si stancheranno vedr?. Piuttosto, mi lasci pensare? Ecco, vede? Lo sapevo! Ho dimenticato le tapparelle alzate nella mia camera? Potrebbero vedere le luci dalla strada. Lo so che in camera la luce ? spenta e la porta chiusa, ma vede, e se inavvertitamente aprissi la porta? O se si aprisse da sola per un motivo qualsiasi? Potrebbero vedere le luci di questa stanza. Non si sa mai, meglio essere previdenti, non trova? S?, s?. E?ancora il telefono. E la luce fuori sulle scale? Che problema! Ogni sabato questo problema. Lei cosa ne pensa? Tanta gente la lascia accesa quando esce? Forse mi conviene accenderla? o no? Non so? Che ore sono, mi scusi? Ah, ma allora il problema ? gi? risolto? Devo lasciarla spenta? Adesso rischio che qualcuno la veda mentre si accende. E le luci, si sa, non si accendono da sole?Se nessuno ? in casa? Mi capisce?! Avrei dovuto ricordarmene prima? Ma non credo che sia un errore grave, in fondo c?? gente che la lascia spenta! Anzi, c?? gente che proprio non ce l?ha la luce fuori! No guardi, lasci stare il telefono, a quest?ora non suona per cose importanti? Sono solo Loro. Come Loro chi. Gliel?ho gi? detto: Loro: gli amici. Cercano di scoprire cosa faccio il sabato sera? Sempre con la stessa scusa? Fanno finta di invitarmi di qua e di l? per sapere cosa ho da fare? Vede che ha di nuovo smesso di suonare? Ma certo che sono sicuro? Secondo lei per quale altro motivo mi inviterebbero, altrimenti?! Ogni sabato sera mi telefonano, Loro, aspettando che io mi tradisca e risponda? Ma io lo so e ? La macchina! L?ho lasciata fuori dal garage! Oddio, cos? dovr? ricordarmi di dire che sono venuti a prendermi? Quelli con cui sono uscito, quelli con cui esco ogni sabato, quelli che i miei amici non conoscono. Forse ? meglio che me l?appunti? No, ? meglio che non la porti dentro adesso. .. Detto fra noi, lo sa di che sospetto? Anzi, di che sono sicuro? Venga, venga con me. Ecco, guardi da qui? Le vede quelle siepi laggi?? Beh, io le ho osservate attentamente e penso che? Venga pi? vicino? Penso che l? dietro si nasconda qualcuno! Ma che polizia! Ma quali coppiette? Peggio, peggio! Drogati??? Ma no! Allora lei non ha capito niente: sono Loro! Si appostano l? ad una certa ora ?e aspettano! Di vedermi uscire, naturalmente! Ogni volta devo dire che sono uscito prima di quando Loro si sono appostati? E? difficile, sa? Ma io ormai? Li frego sempre! Per? lo sa qual ? il mio terrore? S?, ho sentito il telefono, la pianti di dirmelo ogni volta? Non lo stacco perch? voglio che i vicini lo sentano suonare? Certo che gliene frega qualcosa: e se fossero proprio loro a chiamare? Ma dov?ero rimasto? Ah s?, venga qui ? Sa qual ? il mio terrore? Che un giorno i miei amici si nascondano dietro le siepi fin dal sabato mattina, dovrei cominciare allora a dire che sono stato fuori dal venerd? sera? E se poi ci si mettessero dal venerd?? Dovrei dire che sono stato fuori tutto il fine settimana. E se, ipotesi terribile, cominciassero a darsi i turn e mi controllassero tutta la settimana? Lo so, lo so che ? un pensiero spaventoso? Ma vede, io sono stato pi? furbo di Loro e li ho prevenuti: ho trovato la soluzione? Venga, venga con me? Le piace? E? la mia dispensa? Occhio e croce dovrebbe bastarmi per tutta la vita? Far? sapere ai miei amici che i miei sabati sera erano talmente divertenti che sono partito per un ?sabato sera? senza domenica? Sa che invidia? L?, dietro quei cespugli? Certo continuerebbero la sorveglianza, per? io non mi tradirei.
Ma spero che non succede, sa? Gli squilli del telefono, tutto il giorno, tutti i giorni, mi farebbero impazzire.

Eugenia Campanella, in Racconti del sabato sera,  Einaudi, 1995.