Avete deciso che giocattolo farvi regalare per Natale?

16 Novembre 2005 Off Di Life
Comunque, a parte tutto, devo ammettere che quando marito e moglie lavorano per tutta la settimana e quando i weekend sono a rischio, perch? i bambini ti possono bloccare a casa per un raffreddore, un?influenza, una tosse, ecc., ., ogni momento ? buono per anticipare quello che si potrebbe fare successivamente.
E poi, se le cose si fanno in tempo, non si corre il rischio di non trovare quello che ti serve e di accontentarsi di quello che rimane.
Se siete un po? fuori dal mondo, vi comunico che i supermercati, almeno da questi parti, sono gi? stracolmi di giocattoli di tutti i tipi.
Mi ? sembrato che ce ne siano ancora di pi? rispetto agli altri anni, sicuramente ? uno di quei settori merceologici che tira sempre, perch? si cerca comunque di accontentare i bambini per Natale.
In pratica in una sola botta ho gi? provveduto alla fornitura della met? dei bambini a cui dovremo fare i regali, le idee erano chiare e siamo andati a colpo sicuro.
La cosa pi? difficile ? far capire ai tuoi bambini che i regali che ti metti nel carrello non sono per loro (o comunque non tutti) e che quindi non ? il caso di fare capricci per poterli aprire nel supermercato stesso ?
Tutto questo preambolo per dire che cosa?Niente di nuovo, credo, solo per dire che talvolta mi capita di vedere giocattoli che vorrei comprare per me. Mi fanno impazzire le piste, l?anno scorso l?ho regalata a mio figlio e ogni volta che ci giochiamo mi sfreno pi? di lui.
Non so se ci avete fatto caso, ma le mitiche Polistil di una volta non le fanno pi?, adesso tirano le Carrera.
Ma insieme alle Polistil ci sono altri giochi che ormai non si vedono pi? in giro, a seguito dei fallimenti o comunque delle crisi che hanno colpito negli ultimi anni le societ? produttrici, ne parlava anche un articolo di La Repubblica di ieri 14 novembre.
Per esempio non ci sono pi? i trenini Lima, il Subbuteo, il mitico Meccano, ma io ci aggiungerei anche giochi pi? ?terra terra?, come i soldatini di plastica e il gioco dell?oca.
Una piccola imperfezione l?articolo di La Repubblica lo commette, per?, perch? afferma che le Polistil le produceva la Burago, quella dei modellini di macchinine, ma in realt? si tratta di due aziende diverse (comunque entrambe milanesi).
La cosa certa ? che anche la Burago ? fallita un paio di mesi fa e che finora due aste sono andate deserte perch? evidentemente nessuno ? interessato a rilevarla.
Per fortuna, una cosa che sopravvive, nonostante una grossa crisi finanziaria, sono i mattoncini Lego.
Secondo me rimane il gioco pi? bello (parlo di giochi ?casalinghi?, quindi escludo bicicletta e pallone), perch? ti d? la possibilit? di inventare e sviluppare un vero e proprio mondo in miniatura sempre diverso, che puoi distruggere e reinventare ogni volta.
La concorrenza ? forte, per?, e non c?? dubbio che sia soprattutto il boom dei giochi elettronici il responsabile di questa incredibile strage.
I Lego comunque continuano a sopravvivere e sono sempre attualissimi (oltretutto negli anni ne hanno fatti di tantissimi tipi), se avessi ancora  i miei sono convinto che i miei figli ci giocherebbero allo stesso modo come ci giocavo io.
E? stato il mio gioco preferito.