Berlusconi aveva ragione: Pi? tasse per tutti!!

Pi? che le cifre e i contenuti della finanziaria del governo Prodi, colpisce la logica dirigista e statalista con il quale si prendono di mira delle categorie di italiani.
Partendo dai cos? detti ?ceti medi?, si agisce secondo dettami che ricordano molto le riunioni di Partito del Comintern sovietico in cui, da Lenin in poi, si decidevano a tavolino i destini e le carriere di milioni di persone.
Un retaggio culturale negativo che richiama lo spettro comunista dell??espropriazione popolare?.
Un esempio lampante dell?odio ideologico che domina nella sinistra  italiana, ci viene offerta da alcuni manifesti propagandistici apparsi in diverse citt? italiane: ?finanziaria 2007, anche i ricchi piangono?.
In buona sostanza,  non importa a chi giova, ci? che conta ? che i ricchi soffrano.
Eppure, il boom dell?esportazioni, la disoccupazione ai minimi storici per non parlare dell?aumento della produzione industriale, dimostrano come, il tanto ridicolizzato Tremonti, non ? cos? sprovveduto come si sosteneva in ambienti sinistri e non giustifica una manovra da 33miliardi di lire.
Un salasso di cui a pagare le conseguenze saranno tutti i cittadini italiani.
Introduzione del tiket sul pronto soccorso, aumento catastale, aumento degli interessi sui possessori di titoli pubblici da parte dei piccoli risparmiatori e tanto ancora.
Altro che equit? e sviluppo, mi sembra superfluo parlare di un accanimento fiscale che non premia chi cerca faticosamente di mettere un po? di soldi da parte.La politica di sinistra, del resto, ? sempre la stessa: tasse e pianificazione del potere di cui abbiamo avuto ampia dimostrazione con la vergognosa vicenda Telecom.
Un imbarazzante Romano Prodi alla Camera dei deputati intento a spiegare che lui, del piano di ristrutturazione del colosso italiano delle telecomunicazioni, non sapeva nulla.
Chiss?, forse sar? anche vero, per?, non chiarisce i motivi per i quali un suo stretto collaboratore si senta in dovere di mettere il naso negli affari interni di una Azienda privata.
Di sicuro, questo strano scenario di complicit? tra politica ed affari, mette in rilievo la scarsa considerazione di cui gode Prodi all?interno del governo, tanto da non meritare la considerazione nemmeno di Rovati; il suo braccio destro o sinistro, fate un po? voi.

Rispettosamente, barracuda