Binari sequestrati, a Bari solo in bus

L?immagine di quel convoglio in precario equilibrio sui binari sospesi su un precipizio fecero il giro del paese conquistando la prima pagina di tutti i giornali pi? importanti.
Su quell?incidente, nel quale rimasero feriti una ventina di passeggeri, fortunatamente nessuno in maniera grave, venne immediatamente avviata un?indagine da parte dei magistrati del capoluogo pugliese.

Inchiesta che proprio ieri ha fatto registrare un picco clamoroso.
I giudici hanno proceduto al sequestro della tratta Acquaviva-Sannicandro.
Nel mirino trecento metri di strada ferrata, giudicati ancora pericolosi.
La svolta ? arrivata dalla consegna ai magistrati inquirenti delle relazione stilata dai periti nominati per individuare le cause dell?incidente dello scorso 23 ottobre.
Stando a quanto si ? appreso, la relazione dei consulenti della Procura avrebbe evidenziato l?esistenza di elementi di pericolo su quella tratta.
Ai magistrati non ? rimasto altro da fare che disporre il sequestro che ? stato notificato questa mattina dagli uomini della Polizia ferroviaria.
Chiaramente la decisione della Procura di Bari ha scombussolato il piano del traffico ferroviario.
“Stiamo organizzando alla svelta – fanno sapere da Trenitalia – il servizio sostitutivo con dei bus”. A risentirne saranno, quindi, soprattutto i viaggiatori tarantini che intendono raggiungere Bari.

Nel dettaglio i treni regionali saranno tutti rimpiazzati con bus sostitutivi.
A seconda dei casi, il bus sostitutivo partir? direttamente da Taranto oppure i passeggeri viaggeranno in treno sino a Gioia del Colle per poi salire sugli autobus che li condurranno a Bari.
Per quanto riguarda i treni a lunga percorrenza, in particolare quelli da Milano a Crotone saranno tutti deviati a Brindisi. In pratica da Bari saranno dirottati sulla linea per Brindisi e da l? raggiungeranno Taranto per poi proseguire verso la Calabria.