COMUNICATO STAMPA

20 Giugno 2006 Off Di Life

Una precisa ricognizione delle denunce che ogni anno, a partire dal primo bilancio della prima giunta Di Bello, i DS e il centrosinistra tutto hanno fatto alla citt?. Voci inascoltate e clamanti nel deserto di una vita politico amministrativa drogata dal malaffare.

Il dibattito ha visto la partecipazione di decine e decine di cittadini, gli interventi sono dovuti essere contenuti nei cinque minuti, per dar modo a pi? persone possibile di far emergere la propria rabbia, la propria indignazione di fronte al sacco lanzichenecco delle casse comunali.

Qualche autocritica sui modi della comunicazione ? stata fatta: il centrosinistra poteva forse fare di pi?, le denunce dovevano essere pi? approfondite, pi? circostanziate, la voce doveva levarsi pi? alta, si doveva gridare di pi? o commettere atti eclatanti..

Un accenno anche al ruolo della Magistratura, che solo ora sta lentamente e faticosamente cercando tesori nascosti, investigando su responsabilit? giuridicamente tutte da dimostrare, ma politicamente e analiticamente ormai comprovate e messe alla luce. Forse si poteva fare di pi? anche in questo campo.

In qualche intervento ? emersa la sorpresa: “come potevamo noi sapere?”, ? stato detto, puntando il dito questa volta sull'informazione, una informazione che tutti a Taranto auspicano libera ed indipendente dal potere politico, quando purtroppo tutti sappiamo (e ce ne scandalizziamo sempre meno, con sempre minor vigore) che non ? cos?. Il ruolo dell'informazione ? stato per troppo tempo subalterno, per motivi economici, di sopravvivenza, ma a volte per sincera adesione alla linea politica del potente di turno. Forse anche questo ha contribuito a far s? che le proposte di risanamento presentate dal candidato sindaco Vico siano state poco comprese dalla cittadinanza, cos? come le numerose e puntuali denunce e proposte dell'intero centrosinistra.

Si ? parlato anche di dissesto. Nessun intervento ha mai invocato il dissesto. Ma la preoccupazione ? emersa in tutti i suoi aspetti. La rabbia nei confronti di tentativi di far pagare ai cittadini, attraverso le tasse, i danni provocati dalla classe politica del centrodestra ? emersa in tutta la sua virulenza.

Dal dibattito sono emerse con chiarezza le proposte minime del centrosinistra, che accetta in pieno la sfida per il governo della citt?, e si dichiara disponibile da subito a porre rimedio, con azioni di buon governo, ai guasti ereditati dal centrodestra.

In tal senso ? fondamentale il ruolo che i DS possono giocare quali componenti della coalizione di centro sinistra che governa sia a livello nazionale sia in Regione ed in Provincia.

La dimostrazione di saper ben governare, con particolare attenzione alla partecipazione, alla trasparenza ed alla efficacia amministrativa, pu? rappresentare l'arma vincente nella prossima campagna elettorale per il Comune, nell'ambito della quale i cittadini si attendono concreti segni di discontinuit? rispetto al passato.

I DS si candidano a governare la citt? insieme alle altre forze della coalizione, dopo aver con esse discusso sul migliore percorso per l'individuazione del candidato sindaco, e valutando con attenzione la possibilit? di giungere ad un percorso che preveda una ampia consultazione dei cittadini in sede di primarie. Ecco alcuni punti precisi, impegni nei confronti dei cittadini:

1) Una preliminare fase di ascolto e di partecipazione reale della cittadinanza, e quindi massima trasparenza delle scelte, anche attraverso il ricorso a codici di autoregolamentazione che possano colmare le lacune normative che spesso lasciano agli amministratori una eccessiva discrezionalit?. Discrezionalit? che in questa citt? ? stata sino ad oggi utilizzata soltanto per favorire i soliti noti ed a scapito dei cittadini;

2) la prossima squadra di governo della citt? dovr? essere composta da personalit? di alto profilo tecnico-professionale nonch? di indiscussa qualit? morale. Niente mogli, sorelle, cugini e fidanzate, come nell'ultima giunta Di Bello, ma invece persone competenti che sappiano coniugare capacit? ed esperienza ad energia ed entusiasmo;

3) i DS si impegnano a far s? che tutti gli atti amministrativi della prossima giunta siano trasparenti e consultabili da chiunque attraverso lo strumento del sito internet: non solo le delibere di consiglio, ma anche le delibere di giunta, e le determine dirigenziali devono essere messe a conoscenza di tutti i cittadini di Taranto. Ricordiamo che la giunta Di Bello ? stata gi? condannata due volte (ma le spese le paghiamo noi cittadini) per non aver concesso la visione di atti pubblici.

Chiarezza, verit?, trasparenza, equit?, responsabilit?, sono queste le richieste della maggior parte dei cittadini di Taranto. Sono questi gli impegni concreti dei DS. Se saranno premiati dai cittadini sono certi di essere all'altezza del difficile compito che li attende.

La sezione “F.lli Mellone” dei DS di Taranto