Finiremo come l’Argentina?

23 Marzo 2006 Off Di Life
L'analisi del Financial Times ? impietosa: “In assenza di riforme reali, lo scenario pi? probabile per l'Italia ? quello di un prolungato periodo di stagnazione economica, se non di recessione, con un aumento del debito pubblico. Queste spinger? le agenzie di rating ad abbassare ulteriormente l'outlook italiano e costringer? la Banca Centrale Europea a tirare fuori dai guai l'Italia”. Torneremo ad essere la Grande Malata d'Europa, di triste memoria? S?, a meno di non seguire una brutale terapia per guarire dal disastroso virus del crack. Quale, la indica lo stesso Financial: “L'Italia commetterebbe un grave errore se postponesse riforme del mercato anche dolorose e se facesse affidamento sull'indulgenza della Bce”. Lo stesso errore commesso dall'Argentina che si ? sempre affidata “alla benevolenza del Fondo Monetario Internazionale per misurare la debolezza della propria economia”.

“Come nel caso dell'Argentina – prosegue il Ft – l'unica strada da seguire per l'Italia ? quella di riguadagnare competitivit? attraverso riforme strutturali, e soprattutto quella del mercato del lavoro”. Il quotidiano osserva infine che “come l'Argentina negli anni '90, le finanze pubbliche italiane sono veramente in disordine: con un debito pubblico che eccede il 105% del Pil, l'Italia ? il paese pi? indebitato fra i grandi d'Europa. E con deficit superiore al 4%, sta chiaramente violando i criteri di Maastricht. Ad aggravare la situazione c'? anche la perdita di competitivit? a livello internazionale”. L'eredit? Berlusconi.

Di: Leonardo Coen

fonte: www.libero.it