I DANZEM FURONO

Come tutte le cose di Palagiano anche loro ebbero molto pi? successo fuori che non in patria (il palagianese ? amante del “forestiero”, come recita un vecchio adagio non scritto ma sempre presente nelnostro d.n.a.), riuscirono comunque a scalare la montagna di pregiudizi e ad uscire dall'anonimato, riempirono prepotentemente quello spazio musicale che, fino ad allora, era stato  occupato pi? per nomina che per merito.

Arrivarono a traguardi che nel loro piccolo sono state vere e proprie soddisfazioni, il festival della chitarra di Mottola, il Felisia, in piazza a Palagiano e a Bernalda, il traguardo pi? bello, per?, ? stata l'esperienza accumulata che ha permesso ai Danzem di avere unimpatto live favoloso che difficilmente sar? ripetibile.

Pur cercando di scrivere mantenendo una certa distanza ? troppa la partecipazione per non  raccontarlo in prima persona, e in me esce subito l'emozione provata per il nostro primo grande concerto-successone: Go Go Re Alessio di Potenza, duemila persone affannate e sudate a saltare sui nostri ritmi, sorrisi, confusione e presa di coscienza di potenzialit? sognate.
Poi via via Policoro, Metaponto, Ostuni, Carovigno, Martina, Potenza, Vieste, Lecce, Bisceglie, Melfi, la musica ci ha portati a vederci alle19:00 no anzi alle19:30, poi carichi, spingi meglio che la cassa ci va dietro il portabagagli, viaggi, espressino, pizza prosciutto e funghi, un Southern Comfort perch?  lo beveva Janis per Roberto, a Fulvio sta tornando la voce, oh il proprietario ci voleva fregare 20 euro ma io glieli ho estorti, anche stasera le parrucche hanno fatto il loro dovere, quella ragazza ci ha chiesto se suoniamo al suo matrimonio, Antonio ha portato 2 batterie ma una la buttiamo per strada, dormiamo in macchina con la neve a Picerno, sotto le stelle a Vieste, al ritorno Roberto fa guidare me perch? si addormenta sempre a Zapponeta, poi Radio Laser e StudioCento per due volte, litighiamo quattro caratteri…poi ricomincia, ci vediamoalle 19:00 no alle 19:30, carichiamo, la cassa va dietro etc etc.
fino a quando il cerchio si chiude, i due capi coincidono perfettamente, tutto diventa preciso, quando si fa tutto quello che si voleva fare, e si vuole smettere di fare quello che prima si voleva fare tutto ? pi? semplice e comprensibile.
La colpa ? di molti, il merito ? di molta pi? gente… ringraziamo palagiano.net e tutta la comunity che ci ha ospitato e che si ?, spero, affezionata un p? a noi, a Mario e Lelio che i Danzem hanno fatto smettere di fumare (soprattutto a Tibet che sembrava impossibile).

Esaurito l'entisiasmo e la magia dei Danzem continuare sarebbe stato falso e artisticamente riduttivo.

Nessuna nostalgia, solo rinato entusiasmo da immettere in nuovi progetti che la nuova palagiano (paese che ricco di progetto e idee giovanili) e palagiano.net, specchio su cui il nuovo paese si riflette, potr? accogliere, diffondere e, spero, gradire.

Benvenuti allo spettacolo dei Danzem, i Danzem che furono.

Antonio Vinci.