Il cellulare ? giovane
16 Gennaio 2006Un'altra indagine Eurisko rivela che il 90% dei giovani tra i 14 e i 19 anni possiede un cellulare e il 74% si collega alla Rete.
Internet sta prendendo sempre pi? piede, grazie anche alla diffusione delle connessioni a banda larga, o Adsl.
Escludendo il fenomeno del file sharing P2P (peer-to-peer, da utente ad utente), i vantaggi dell'Adsl hanno portato il fiorire di sistemi di messaggistica istantanea come i messenger di Yahoo e MSN, che detengono il primato per utenti fruitori (attenzione al nuovo Google Talk?); tramite unclient residente sul proprio computer, ? possibile comunicare in tempo reale con i propri “buddies”, amici.
Con un microfono e la webcam, si possono effettuare vere e proprie videoconferenze. Anche per Internet sono nate le tariffe FLAT, e programmi dedicati alla comunicazione on-line: come Skype, che grazie alla tecnologia VoIP sta diventando un fenomeno di massa.
In Europa il 10% degli utenti utilizzino Internet per telefonare. Secondo una ricerca di One to One Research per Parla.it, una societ? che fornisce servizi Voip, in Italia sono spesso i giovani al di sotto dei 35 anni a sottoscrivere un contratto di questo tipo.
Con un telefono VoIP ? possibile ottenere un numero privato virtuale, effettuare chiamate tra utenti Skype ed anche chiamate verso utenti tradizionali, siano essi nella stessa citt? o in un diverso continente. Ovviamente tale praticit? viene vista male dalle “vecchie guardie”, ancorate al telefono: secondo uno studio del Dipartimento di Psicologia Dinamia e Clinica e dal Dipartimento di Psicologia dell'Universit? La Sapienza di Roma, pubblicato dall'Eurispes nel Sesto Rapporto sulla Condizione dell'Infanzia e dell'Adolescenza, si stanno sviluppando forme di “dipendenza tecnologica”.
Fonte: Focus on High Tech