Io, Tonino Carotone, la mia chitarra,il municipio e il fotografo Paladino

11 Agosto 2006 Off Di Life
Cos? inizia una delle serate musicali Palagianesi di un'estate che sar? ricordata come: L'Estate in cui Palagiano regala i soldi alle band che non suonano.
Lungi da me la polemica, ? ovvio che non ? colpa degli organizzatori se la pioggia sta arricchendo tanti gruppi musicali che dovrebbero farci divertire in cambio di tanti soldi e invece NULLA di NULLA. I Seventy Level sono bravissimi, ma mi dovrete credere sulla parola.
Dopo il suddetto ragazzo-sovrappeso-con-la-raffo-in-mano, c'? un po di incertezza, che pian piano comincia a diventare molta, sulla esibizione degli Arpioni.
C'era tanta gente che purtroppo man mano comincia a diminuire, ed io inizio a chiedermi se la pioggia roviner? anche questa esibizione…poi sembra smettere e per un attimo ricominciano le speranze.
Eh vai!!!
Finalmente gli Arpioni sono sul palco ed ? una gran musica, la piazza si infiamma, il gruppo ? Veramente fantastico, uno Ska bello, originale, mai banale, rivisitazioni di Carosone, degli Stornelli Romani, e il decantare quanto il vino sia tranquillante, tutti ballano, c'? anche una ragazza all'ottavo mese che non riesce a resistere a questa fantastica musica e balla come un'ossessa!! Sound magnifico, e gli organizzatori sembrano soddisfatti, io sono veramente felice per loro, ma poi come lacrime amare su un volto angelico, cominciano a ricadere le gocce di pioggia, dapprima lievi e fastidiose, poi sempre pi? decise e disperate, non c'? nulla da fare, si deve interrompere.
Sto per andare via, mi avvicino alle transenne, parlo con un amico che mi chiede se ho voglia di entrare nel''androne del comune per farmi una foto con Tonino Carotone (che ha preso il nome in omaggio a Renato Carosone), gli rispondo gentilmente che non ne ho interesse (capirai!!!), e continuo a parlare. Lui mi dice che ? andato a prendere Tonino dall'aereoporto di Brindisi, che poco prima era in un famoso Hotel di Palagiano con un nome di un fiore (per non fare pubblicit?) ed altre cose del genere.
Ad un tratto una grossa risata formata da pi? bocche esplode dall'interno del municipio, mi incuriosisco, etro e vedo dietro una piccola folla Tonino Carotone che sta tenendo un comizio. Parla della desalizzazione dell'acqua e dell'economia globalizzata, ? un vero show-man e sta FARNETICANDO alla grande.
Biascica parole come un ubriaco, ma probabilmente parla cos? solo perch? ? di Pamplona.
Bravo Toninoooo!!!
Adesso canta, almeno ti guadagnerai quei soldi che prenderai.
A questo punto serve una chitarra, chiediamo in giro ma nessuno ne ha una  acustica, qualcuno mi dice di andare a casa e prendere la mia…inforco la bici e vado, in un attimo ritorno la poso al grande Tonino (che suona peggio di me, ma molto peggio) e canta i “suoi successi”, Guarda che Luna, Ragazzo di strada,Me cago en el amor…DELIRIO : ormai l'atmosfera ? pi? che familiare, c'? chi l'abbraccia, lui si bulla simpaticamente, c'? chi fotografa, chi ride.
Usciamo fuori dall'androne comunale, ma lui ormai ? preso e continua a cantare, con quel cappelo latino e quei denti larghi.
“Sto Tonino Carotone ? propio simpatico”, sarebbe stato meglio sul palco, ma in definitiva ? stato disponibile e divertente.
Io mi prendo la chitarra lo saluto e lo lascio a bere, bere, bere.

Tonio