LA BALLATA DEL MICHE’

la tua morte ti ha ridato finalmente quella serenit? che avevi perso.
Io non so? se tu sei stato colpevole di quell?efferato delitto di molti anni fa,
quello che so ? che nella tua vita hai sofferto tanto, hai pi? volte smarrito la strada
e non hai quasi mai trovato alcuno che ti indicasse la via per ritrovarla.

Certo qualche volta ti ? stata segnalata da chi ti voleva bene, ma non con la forza
Necessaria per convincerti a seguirla.
Quante volte per? tu hai chiesto aiuto e non solo con le parole, ma anche con i gesti, con l?espressione del tuo volto, con le tue azioni e nessuno se n?? accorto.
Quante volte, soprattutto quand?eri bambino o adolescente, gli adulti piuttosto che aiutarti
Ti hanno girato le spalle piuttosto che parlarti,
oppure quanti ti hanno schivato e quanti ti hanno ?usato?.

Il tuo epilogo ? l?epilogo di tanti giovani che avendo sbagliato
Vengono bollati per sempre come indesiderati e quando ?tolgono il disturbo?
Si solleva un “evviva” ce lo siamo tolti di torno, finch? non si tratter? dei nostri figli,
solo allora capiremo quanto ? disastrosa la nostra disattenzione, l?incapacit? della nostra societ?, fatta di perbenisti e benpensanti, di accogliere le persone che ne hanno bisogno, quelle che hanno sbagliato.

Se hai davvero sbagliato ? giusto che tu pagassi il conto con la giustizia e con l?umanit?,
anche se non ? dato sapere quanto questa umanit?, fatta di singoli uomini, abbia voluto
ridarti una via d?uscita, un?altra chance, una rivincita.

Il tuo epilogo ? quello di tanti altri ?Vincenzo? che continuamente ci sfiorano e noi
Un po? indifferenti, un po? disgustati ci affrettiamo a schivare.

La tua tragica morte possa farci riflettere sulle nostre responsabilit? affinch? nessuno possa
Sentirsi a posto con la propria coscienza, ma si impegni ad aprire il proprio cuore a tutti soprattutto a coloro che sono ritenuti diversi e destinati a vivere ogni giorno in una assurda solitudine.

   Addio Vincenzo riposa in pace