L’alunna promossa due volte

All?indomani degli scrutini estivi, una coppia di genitori milanesi ? balzata alle cronache locali per aver in tutti i modi cercato di impedire, contrariamente al giudizio del consiglio di classe, che la propria figlia quindicenne venisse promossa al secondo anno del Liceo Linguistico Manzoni di Milano.
Il gesto, che potrebbe sembrare assurdo, era dettato da un motivo pratico: poich? la ragazza voleva cambiare istituto (pare che in quella scuola, testuale, ?non si sente capita?), l?unica modalit? per farlo era la bocciatura, poich? la promozione non glielo avrebbe consentito.
E? successo quindi che a giugno la ragazza sia stata promossa al secondo anno con tre ?debiti formativi?. I genitori, con il sostegno dello psicologo scolastico, hanno tentato in tutti i modi di far prevalere le proprie ragioni (e quelle della ragazza) chiedendo la bocciatura dell?alunna.
Tra l?altro, si sono rivolte al Sindaco di Milano e da ultimo hanno fatto ricorso al Tar.
Un paio di settimane fa i Giudici Amministrativi, non entrando di fatto nel merito della questione, hanno unicamente stabilito che la scuola doveva riaprire lo scrutinio e chiarire i motivi della promozione della ragazza..

Ieri la scuola ha ottemperato a quanto richiesto dai Giudici.
Lo scrutinio ? stato riaperto e il consiglio di classe ha nuovamente promosso la ragazza.
I genitori hanno cos? commentato: ?sentenza spietata e disumana?.