P.u.g. e Frantoio Ipogeo: memoria labile e memoria storica.
11 Giugno 2006Di tempo ne ho messo tanto, di chiarimenti non ne ho avuto alcuno.
In data 10 maggio 2006 (? trascorso un mese oggi), alle ore 13.36, inviavo un fax a Palazzo di Citt?.
Oggetto: P.U.G. ?Segnalazione di Bene di Interesse Monumentale.
Testo: ? In riferimento all?adottando P.U.G., occorre segnalare la presenza a Palagiano (Corso Lenne) del Frantoio Ipogeo (gi? propriet? della compianta sig.na Rosetta Pavone, oggi in uso della Parrocchia Maria SS. Immacolata) come ?bene d?interesse monumentale?, soggetto a tutela specifica e vincolo diretto ed indiretto ai sensi degli artt. 7 e 8 della Legge 7 agosto 1990, nr. 241 e dell?art. 7 del D.Lgs. 490/99, di cui l?Ufficio Tecnico ed il Sindaco di Palagiano sono a conoscenza gi? dal 2 luglio 2003, con nota prot. 3139 con cui il Ministero per i Beni e le Attivit? Culturali scriveva all?Amministrazione Locale.
In essa (la nota ministeriale) si legge testualmente che ?Il Sindaco del Comune di Palagiano ? invitato a vigilare affinch? non siano intraprese iniziative che possano pregiudicare la tutela dell? Antico Frantoio Ipogeo?.
A conclusione della mia comunicazione scrivevo: ?Tutto ci? si pone all?attenzione degli uffici competenti al fine di rappresentare ai tecnici, responsabili della redazione degli atti, l?importanza di una disposizione di Legge gi? efficace dal giorno 7 luglio 2003 e che si rischia di trascurare?.
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Ricevendo notizia da un tecnico professionista di Palagiano del fatto che nel nostro P.U.G., tra le aree soggette a tutela, non era previsto il Frantoio Ipogeo, anzich? questa volta procedere per le vie brevi (come gi? feci nel febbraio 2005 a proposito dei Lidi di Chiatona, ?forse? impulsivamente, pubblicando senza aver ascoltato l?Amministrazione Locale che negava la fattibilit? di quanto da me sostenuto -bench? oggi basti leggere i contenuti di quelle mie pubblicazioni, di chi si difese, ed andare a Chiatona per verificare lo stato attuale dei fatti, allora giudicati ?inutile polverone?, oggi sotto gli occhi di tutti), anzich? ?sollevare inutili polveroni?, dicevo, questa volta ho voluto chiedere chiarimenti dalle parti.
Un fax inevaso inviato a Palazzo di Citt?, il medesimo fax inviato (e gelosamente custodito) al tecnico professionista di Palagiano che ebbe la sensibilit? di segnalarmi il disappunto.
Dopo 30 giorni, nessun segnale da parte dell?Amministrazione Locale, nessun chiarimento, nessuna comunicazione in cui sia stato mai scritto di stare tranquilli perch? il Frantoio Ipogeo ? al sicuro.
Certamente mi sentir? dire che, fatalit?, quel giorno il fax al Municipio non funzionava, oppure che l?inchiostro era finito o, addirittura (pi? teatralmente) che alle 13.36 del 10 maggio 2006 a Palagiano ? mancata la corrente elettrica.
Resta il fatto che se lamenti un disappunto su internet, sei un visionario destabilizzatore della quiete politica; se chiedi chiarimenti, non ti si fila nessuno; se ottieni un chiarimento, ?apri gli occhi, perch? fra un anno le cose torneranno nel verso in cui erano state disegnate!?.
Ma presto ne sentirete altre?
A cura di Antonello De Blasi.
NOTA:
per maggiori dettagli storici e monumentali sul Frantoio ipogeo clicca qui:
per il caso ?Lidi di Chiatona? accuse e difese clicca qui:
https://www.palagiano.net/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=735&mode=thread&order=0&thold=0
