Pedopornografia: accusato il padre di Tommaso

10 Marzo 2006 Off Di Life

Durante i primi giorni di indagine sono stati scoperti 391 documenti informatici contenenti soprattutto brevi filmini, come dei trailers, anche apparentemente di fattura amatoriale, scaricati dalla rete.
Per questo i magistrati che hanno ascoltato pi? volte, e per diverse ore, Onofri hanno iscritto il suo nome nel registro degli indagati per il reato di pedo-pornografia. Un atto obbligato che per? potrebbe ?non essere collegato con la vicenda del rapimento? del piccolo Tommaso, come aveva sottolineato un investigatore, quando la notizia era trapelata.
Il conto delle immagini vietate potrebbe per? essere parziale, perch? un Pc ? stato trovato anche ieri a Parma in una cantina di via Iacchia, perquisita dal Ris dei carabinieri.
E che anche questo computer contenga immagini vietate ? gi? pi? di un? ipotesi.
Anche ieri Paolo Onofri, insieme all?avvocato Claudia Pezzoni, amica di famiglia, era stato ascoltato per sette ore e mezza in Procura a Parma dal Procuratore aggiunto di Bologna e coordinatore della Dda Silverio Piro.
Alle 20.30 Onofri era uscito dalla Procura, praticamente lanciandosi dentro il piccolo furgone blu guidato da un volontario della Croce Rossa di Sorbolo, per evitare l?obiettivo delle telecamere e le domande dei numerosi giornalisti appostati fuori.

fonte:www.lagazzettadelmezzogiorno.it