Per non dimenticare. CARLO URBANI
28 Marzo 2005Un uomo amante della vita, tanto da donarla in soccorso ai poveri di tutto il mondo, i senza diritti, quelli straziati dalla fame e dalle malattie, gli ultimi della terra, cinicamente esclusi dal benessere creato dall?occidente anche sulla loro pelle.
Il 2003, un anno che segna le contraddizioni della politica mondiale, che ricorre alla guerra come strumento risolutivo delle controversie mondiali, dove la forza soppianta il diritto alla vita e all?autodeterminazione dei popoli.
Si scopre che l?opulento occidente pu? essere travolto dalle sventure di quell?umanit? emarginata, mai considerata, che i loro mali con la globalizzazione entrano nelle nostre case, il virus uccide anche noi.
La mia solo una riflessione e un ricordo per chi ha scelto con coraggio e semplicemente di essere nel quotidiano un eroe.
Loredana Favale
Il 2003, un anno che segna le contraddizioni della politica mondiale, che ricorre alla guerra come strumento risolutivo delle controversie mondiali, dove la forza soppianta il diritto alla vita e all?autodeterminazione dei popoli.
Si scopre che l?opulento occidente pu? essere travolto dalle sventure di quell?umanit? emarginata, mai considerata, che i loro mali con la globalizzazione entrano nelle nostre case, il virus uccide anche noi.
La mia solo una riflessione e un ricordo per chi ha scelto con coraggio e semplicemente di essere nel quotidiano un eroe.
Loredana Favale
