Perch? non impiccare Bush ?

Nel mondo, e pi? specificatamente lungo l?asse Washington-Baghdad continua a scorrere il sangue della popolazione irakena e dei tanti giovani americani mandati l? dall?amministrazione americana capitanata da un uomo oramai in preda ad una ?lucida follia?.
Non a caso pu? essere usato l?aggettivo ?lucida?, poich? ? da ingenui pensare che tutto ci?  possa essere considerata materia da camicia di forza.
Al contrario, penso che Bush sia l?icona di un apparato ben organizzato pronto a tutto, anche ad inventarsi delle menzogne per pretesto pur di pianificare la propria strategia.
Del resto ? proprio quello che poi ? venuto a galla.I missili di Saddam erano un buon pretesto cos? come l?11 settembre.
Non a caso, col tempo, si ? scoperto che c?era finanche lo zampino dei servizi italiani; servizi diretti dal governo del tecnicamente pregiudicato, ora all?opposizione.
Dato che il mercato per gli ultra liberali del mondo ? il totem da venerare a prescindere, si sono inventati ?l?esportazione della democrazia?.
E il primo ?importatore? inconsapevole di democrazia dopo la guerra fredda ? diventato l?Iraq di Saddam Hussein. Dittatore incoraggiato e finanziato pi? volte dagli americani, quando serviva.
Ora non serve pi?, e Saddam impiccato diventa per il predicatore George Dabli? la ?pietra miliare per la democrazia?.
Roba da non credere!
Dicevamo del mercato. Dato che le sue leggi impongono un bilancio finale, qualche osservatore si ? limitato a fornirne al momento, solo uno parziale: (655.000??) morti irakeni, cio? 218 volte i morti dell? 11/9, oltre 2000 soldati americani, senza dimenticare i nostri caduti e quelli degli altri Paesi.Ora negli USA, ci saranno le elezioni di  medio termine, spero vivamente che gli americani la smettano di scandalizzarsi solo per le tendenze sessuali dei loro politici, ma inizino a mostrare indignazione anche per ci? che riguarda gli aspetti di una politica scellerata fatta dal loro comandante in capo, al secolo: George W. Bush !!

Cordialmente