Resistenza: valori – contraddizioni e soliti disordini

C?era da aspettarselo, un episodio che dimostra per l?ennesima volta l?immaturit? di una politica che non riesce a svincolarsi dalle strumentalizzazioni ideologiche che da sempre accompagnano la festa della liberazione. Una ricorrenza che specie a sinistra viene ancora vissuta come una faziosa egemonia culturale di appartenenza.Mi sembra davvero grottesco che, nel nostro Paese,  61 anni dopo la liberazione italiana dall?occupazione nazifascista – politici – intellettuali – opinione pubblica non siano ancora riusciti ad interrogarsi seriamente sul valore da attribuire al 25 Aprile.

? solo un? opinione! – Senza sminuire i valori della Resistenza o andare a ripescare vecchie teorie revisioniste che non interessano a nessuno, il 25 Aprile ? una data importante da ricordare non solo per la vittoria delle forze democratiche sui totalitarismi ma che dovrebbe correttamente onorare la memoria di tutti gli italiani che, nel corso della seconda guerra mondiale, combatterono e morirono nella convinzione di stare dalla parte giusta.

Se  il nostro Paese continuer? ad essere schiavo dei pregiudizi dottrinali che appartengono alla destra quanto alla sinistra, la storia italiana del Novecento e in particolare quella dalla Resistenza in poi, per come la conosciamo, rester? condizionata da una lettura di parte, di maniera, in altre parole da una lettura ideologica senza via d?uscita.

Concludendo, oggi pi? che mai, per creare i presupposti di una reale concordia Nazionale intorno a valori riconosciuti da tutti gli italiani quali, la libert? e la democrazia, il concetto di Resistenza va inevitabilmente superato e ripensato in una forma ben pi? ampia e condivisa.

? il 25 Aprile ? una data che dovrebbe rendere onore a tutti i caduti italiani della seconda guerra mondiali. I partigiani che combatterono per liberare l?Italia dalla dittatura nazi ? fascista. I Repubblichini che combatterono con dignit? pur scegliendo di stare dalla parte sbagliata?

parole di Luciano Violante

Rispettosamente, barracuda