s.s. 100, Taranto-Bari: La via della transumanza. A cura di A. De Blasi.

29 Gennaio 2005 Off Di Life

Per quanto possa essere piacevole percorrere una strada statale che, attraversando il cuore della Murgia, permette la visione di splendidi paesaggi  agresti, di bestiame al pascolo e quant?altro ci consenta, per un attimo, di allontanarci dalle nostre realt? cittadine (fatte di traffico, smog, clacson e tanta confusione) per ?viaggiare? nelle sfere temporali della civilt? contadina, non si pu?, tuttavia, accettare il rischio di compromettere la propria incolumit?, di sfiorare un tamponamento a catena per il ?piacere? di assistere all? attraversamento di pecore e capre ?incustodite?.

Oltre settanta automobili in coda a ?contar le pecorelle?, automobilisti coi capelli drizzati per aver fatto in tempo a frenare, segni di gomme sull? asfalto?
E? quanto ? accaduto qualche giorno fa sulla strada statale 100, in ambedue le direzioni di marcia.
Fortunatamente l? episodio si ? concluso senza un triste epilogo, ma si pu? tollerare che su una strada statale ad alta densit? di traffico e di incidenti (spesso anche mortali) accadano queste cose?
Quanti dei nostri ragazzi, che vanno a scuola a Mottola, viaggiano sui pullman che passano per quella strada?
Quanti dei nostri universitari e pendolari, che vanno a Bari, si trovano a percorrere tutti giorni la s.s. 100?
Quelle pecore avevano un pastore?
Sotto quale albero il pastore ?schiacciava il proprio pisolino? mentre gli automobilisti ?miracolati? contavano le sue pecorelle?

A cura di Antonello De Blasi.