Sfruttavano 26 romeni, arrestati tre impreditori

25 Agosto 2004 Off Di Life
Ventisei immigrati clandestini di nazionalit? romena, tra cui 14 donne, sfruttati come braccianti agricoli ed ospitati quasi tutti in masserie fatiscenti sprovviste di servizi igienici e di energia elettrica sono stati rintracciati dai carabinieri durante controlli compiuti nelle campagne di Massafra, nel Tarantino.
I 26, secondo i militari, lavoravano, senza contratto di lavoro, come braccianti al servizio di tre imprenditori agricoli della zona che sono stati arrestati per concorso in favoreggiamento e sfruttamento della condizione di illegalit? dello straniero. Si tratta di Giuseppe Albanese, di 34 anni, Giuseppe Marzia, di 70, di Massafra, e di M. T., di 43, di Palagiano (Taranto).
Sette immigrati di et? compresa tra i 23 e i 28 anni, (quattro uomini e tre donne) sono stati trovati nell?appartamento di Albanese nel centro di Massafra; gli altri 19, otto uomini e undici donne di et? compresa tra i 19 e i 48 anni, in casolari diroccati di propriet? dei tre imprenditori agricoli che li ospitavano negli immobili in condizioni igienico-sanitarie assai precarie.
Condotti in questura per le operazioni di espulsione, 14 immigrati sono stati condotti nei centri di permanenza di Brindisi e Lecce in attesa del rimpatrio, gli altri 12 sono stati espulsi e hanno 15 giorni di tempo per abbandonare il territorio italiano.

Fonte:GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO