Acqua, Palagiano chiama a raccolta Provincia e Regione

19 Maggio 2005 Off Di Life

La crisi, che sembra irreversibile, del Consorzio di bonifica ?Stornara e Tara? di Taranto nell?immediato si prevede che si rifletter? negativamente sull?economia del comune occidentale ionico, prevalentemente fondata sul comparto agricolo.
E? questa la preoccupazione principale del sindaco di Palagiano, Rocco Ressa, che porter? gli effetti dell?Ente d?irrigazione alla massima attenzione del proprio Consiglio comunale di sabato prossimo, insieme alle richieste rivolte a Provincia di Taranto e Regione Puglia tese allo sblocco dei fondi a sostegno dell?agricoltura. In quest?occasione si chieder? che sia data immediata attuazione delle procedure, al fine di rendere disponibili le somme in tempi brevi, della delibera regionale sui Por Puglia 2000/2006, che prevedono lo stanziamento di 20milioni di euro per la ricostruzione del patrimonio aziendale danneggiato dall?alluvione del 2003 nelle province di Foggia, Taranto e Brindisi.
Il Comune, inoltre, richieder? anche l?immediata attuazione della delibera Cipe e l?Accordo di Programma Quadro in difesa del suolo. Palagiano potrebbe ricevere, perci?, i finanziamenti dei progetti avviati per il ripristino di diverse parti di territorio danneggiato dall?alluvione.
Come gli interventi sul fiume Lenne ed il canale Marziotta per un importo complessivo di 1.703.000 euro, 400mila per Lama di Vite ed un altro tratto prospiciente lo stesso Lenne, 364mila per il canale dei Lupini e Lamoscela.
L?attesa di finanziamento pi? sostanzioso riguarda, invece, i lavori di sistemazione idrogeologica ai piedi della collina di Mottola, in agro di Palagiano, per un importo complessivo di 8 milioni e 500mila euro.

Autore:Paolo Lerario
Fonte: http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it