Al via la terza edizione di “Note di Gusto”

Presentata in conferenza stampa, la terza edizione di “Note di Gusto”, inserita nel cartellone dell’Estate Palagianese 2009. Obiettivo della manifestazione, patrocinata e sostenuta dal Comune di Palagiano e dalla Provincia di Taranto, la valorizzazione delle produzioni enogastronomiche locali, attenti alle antiche tradizioni. Ancora una volta, “Note di Gusto” si conferma un evento di successo, sia per la bontà e la genuinità dei prodotti in degustazione, che per la buona musica offerta, oltre al crescente numero di visitatori che richiama ogni anno. Il tutto, sotto l’attenta regia di Salvatore Pulimeno, responsabile Slow Food Mare e Gravine del territorio. La data del 13 agosto, fu scelta subito dopo la prima edizione, per permettere ai concittadini non residenti, di riassaporare la tipica pasta (tagghiarin’) della Madonna della Stella, e di riappropriarsi di antiche strade e sapori assopiti nel tempo…il tutto nella più autentica filosofia dello Slow Food.
Questo il programma:

Inizio ore 20.30 in P.zza Vittorio Veneto, ingresso – ticket con distribuzione calice:
1° postazione – focaccia, mozzarelle fatte al momento e capocollo di Martina Franca;
2° postazione – vino bianco – Produzione vinicola di “Fiano”;
3° postazione – pasta tradizionale “tagghiarin’ ascuant”;
4° postazione – Negramaro rosato;
5° postazione – bottigliette d’acqua naturale;
6° postazione – zampina alla brace;
7° postazione – Negramaro rosso;
8° postazione – polpette di carne al sugo;
9° postazione – frutta;
10° postazione – gelato presso il Bar Mincuccio;
11° postazione – sorpresa “Dulcis in fundo” presso il “Belmonte Cafè” (Viale Stazione – verso Uscita Nord di Palagiano).

Il percorso si snoderà lungo le vie del centro storico, presso il Palazzo Baronale, in un viaggio tra i più autentici sapori della gastronomia locale. Presenti in conferenza, oltre a Pulimeno, il Sindaco di Palagiano Rocco Ressa, l’assessore Manuela Goffredo, con deleghe al Turismo, Spettacolo, Eventi e Sagre, e il consigliere comunale Giuseppe Catucci. In evidenza, “polpette di carne al sugo”, novità gastronomica di questa edizione, e uno speciale annullo filatelico con Poste Italiane. “L’annullo, spiega un dirigente delle Poste, è già inserito nel circuito internazionale. Molte le richieste, in particolare dal Belgio e dalla Francia”. Nel DNA della condotta, come più volte evidenziato, la riscoperta di saperi e sapori. Ma quale dei due privilegiare? Corale la risposta. “Non esiste una priorità assoluta, perché devono viaggiare di pari passo. Non può non tenersi conto dei prodotti della nostra terra, con l’invito a consumarli. La prossima edizione, cercheremo di valorizzare la presenza del clementine, come confettura. Vedremo”. Piccolo scambio di battute tra il Sindaco e Pulimeno, stuzzica l’idea di abbinare clementine e Slow Food, forse a dicembre, magari in una Sagra. Si vedrà.

Giuseppe Favale