Annarita Digiorgio: “è tutta la Direzione del circolo pd palagiano ad essere abusiva”
27 Gennaio 2011Avevo chiesto alla Segretaria abusiva del circolo pd palagiano di spiegare il processo democratico che aveva portato un membro effettivo di cordinamento (cosi era stato descritto l’allontanamento di mimmo forleo, da lui stesso) a decadere da tale organo.
Elisabetta Di Sarno lo ha qui spiegato: in sostanza non si trattava di un membro eletto nel Direttivo, ma di nomina fiduciaria, la cui partecipazione, dunque, a totale discrezionalità del Segretario; venuta meno la fiducia, la carica decade.
Processo democratico e legittimo.
Per quanto mi riguarda ho ricevuto la spiegazione richiesta, e ringrazio Elisabetta per averla fornita.
Ora questo lo chiedevo non per interesse verso la persona di MImmo forleo in se, ma in relazione al rispetto delle regole interne del Partito.
e però, in effetti, io di questa vicenda sono venuta a conoscenza perche mimmo forleo ha denunciato pubblicamente il suo allontanamento da una riunione di cordinamento, e il conseguente decadere da tale organo, facendo riferimento a una norma dello Statuto.
e ora però, stabilità la regolarità di questa esclusione, mi chiedo perchè invece lo stesso mimmo (ma anche tutti gli altri, membri, iscritti, elettori e non) non ha denunciato altre gravi irregolarità sempre inerenti il processo democratico interno al circolo?
E’ vero che chi ricopre il ruolo di Segretario del circolo pd palagiano al momento lo fa in maniera abusiva, essendo nel frattempo stato nominato assessore (io l’ho scoperto per puro caso durante le vancanze di natale incontrando mimmo per strada, ma non so, non trovando riferimenti online, da quanto tempo vige questa sovrapposizione di cariche), ma in vero è tutta la Direzione del circolo pd palagiano ad essere abusiva.
in questo caso dal 31 ottobre 2010, data entro la quale sarebbe dovuto svolgersi il congresso di circolo.
Elisabetta Di Sarno qui scrive “solo l’applicazione delle regole del nostro Partito, regole che valgono per tutti i dirigenti e gli iscritti”, Mimmo Forleo risponde “lealtà,… sincerità,… fiducia…”.
Partiamo da quelle regole, quelle proprie che si è scelti di darsi (se non ricordo male il circolo pd palagiano ha i suoi delegati nell’Assemblea Nazionale, organo che approva lo Statuto: se ci fossero state obiezioni su qualche articolo di questo, avrebbero avuto modo di portare in quella assise tale istanze, ma dai lavori dello scorso maggio non risulta), se non si rispettano queste, come si può sperare
che vengano rispettate le altre?
Annarita Digiorgio