bisessuale o trasgressivo?

19 Ottobre 2005 Off Di Life

Non voglio certo avventurarmi in una disquisizione sull?omosessualit? e sui problemi ad essa legati…non mi venite quindi a raccontare dei greci, degli efebi e di Alcibiade o dei romani, dei personaggi del Satirycon o di Cesare ?uomo di tutte le donne e donna di tutti gli uomini?…inoltre non mi parlate di etichette e discriminazioni sull?omosessualit? perch? non ? di questo che vorrei parlare…la mia domanda invece ?: oggi, e sottolineo oggi, chi si dichiara bisessuale lo fa per una vera e sentita presa di coscienza o solo per trasgressione?

Naturalmente per aprire un dibattito dico prima il mio pensiero…
il resto a voi della community…

Ritengo che oggi, e sottolineo oggi, i ragazzi, anche quelli meno ?acculturati?, siano abbastanza disinibiti da non pensare pi? all?omosessualit? come ?un problema?…
oggi, e sottolineo oggi, i ragazzi sono figli di genitori che sono vissuti ?tutelati? dalle grandi lotte e conquiste sessantottine sull?emancipazione femminile e l?amore libero.

Il nostro presente, di conseguenza, ? dominato da un edonismo esagerato, dall?apparire a tutti i costi, dal divertimento a tutti i costi, dalla mancanza di freni inibitori, dalla mancanza di punti di riferimento.
Ed ecco allora che la vita viene vista come un moderno Satyricon , un mondo in cui la lascivia, la lussuria, la dissolutezza e la depravazione morale diventano la normalit?…..
in definitiva il mio pensiero ? che non credo alla persona che si confessa bisex …
credo invece alla depravazione come unico motore di tali comportamenti…..

l?omosessualit? lasciamola da parte…quella ? una conquista dolorosa…
? una ricerca di un s? e come tutte le ricerche del s? lascia sempre cicatrici e le cicatrici, anche se invisibili,sono indelebili.