BUGIE E BUGIARDI. di Mauro Tagariello
27 Luglio 2013Dopo i nostri video di ieri al Comune di Palagiano, nei quali denunciavamo l’assenza dell’Amministrazione comunale e non dei dipendenti che erano tutti al loro posto di lavoro(come qualcuno ha specificato), stamattina alle ore 11,30 circa, ho avuto uno scontro con la neo assessore P. BOMMINO.
Secondo l’Assessore lei e qualche altro che non ci è dato sapere, nei momenti delle riprese, erano all’interno della stanza del Sindaco Dott. TARASCO .. “ PER APPROVARE ATTI DI GIUNTA CHE SONO LI A TESTIMONIARLO”…
Le ho spiegato con calma, che nei video si vede bene che io e Lippolis Simone abbiamo provato più volte a bussare ed aprire le porte, senza avere alcuna risposta dall’interno.
L’Assessore ha insistito ancora e allora le ho ricordato, che proprio lei è arrivata dopo una mezzora dalla creazione dei video ed è entrata nella sala giunta che qualcuno aveva aperto. Nella stanza eravamo in tre, Lippolis, Borracci ed il sottoscritto. L’Assessore, bussando anche lei alla porta del Sindaco non ha ricevuto risposte e ha chiesto a se all’interno ci fosse stato qualcuno.
In quel momento l’assessore ricordando l’evento, ha provato a cambiare discorso, dicendo ..” ehm ma sai loro sono dipendenti e vanno a lavorare e quindi arrivano dopo”…. CERCANDO DI MANTENERE LA CALMA,( MA ORMAI L’AVEVO PERSA) LE HO SPIEGATO CHE IL PROBLEMA E’ PROPRIO QUELLO. NON SI PUO’ ANDARE A LAVORARE ED ARRIVARE ALLE 13,00 AL COMUNE. VOI AVETE UN IMPEGNO CON I CITTADINI, DOVETE LAVORARE PER LORO, ANCHE PERCHE’ I CITTADINI VI DEVOLVONO CIRCA 980,00 AL MESE. Nervosa si allontanava e per non lasciare nulla al caso ho chiesto alla Segretaria l’orario nel quale la Giunta si è riunita il giorno prima.
UDITE UDITE , I VIDEO SONO STATI GIRATI ALLE 10,22 E ALLE 11E 48, LA GIUNTA SI E’ RIUNITA ALLE 13 E 30.
E’ SCANDALOSO MENTONO ANCHE ALL’EVIDENZA….. ERANO LI TUTTI ALLE 13 E 30, PROPRIO L’ORARIO DA NOI SEMPRE DENUNCIATO NEI NOSTRI ARTICOLI. MA NON MENTONO A NOI MENTONO AI CITTADINI, CHE TUTTI RAPPRESENTIAMO. Poi le ho ricordato che alcuni degli Assessori, e precisamente Cervellera, Caputo ed anche il Sindaco, potrebbero mettersi in “ASPETTATIVA”, ed i “LIBERI PROFESSIONISTI” che siedono in Giunta potrebbero organizzare il proprio lavoro nelle ore pomeridiane, in linea di massima, non sempre, solo per garantire almeno un “PRESIDIO” di Assessori degno di un Comune di 16.000 anime.
Perché, “NON VE L’HA ORDINATO IL DOTTORE DI FARE GLI AMMINISTRATORI, MA L’AVETE CHIESTO VOI AL POPOLO, CHE GENTILMENTE VE L’HA CONCESSO”… anzi, proprio l’Assessore BOMMINO non l’ha chiesto al popolo, ma al fido consigliere, che ha ricattato il Sindaco che a sua volta l’ha nominata. Come diceva un ex mio collega “Sembra che vi è stato arrecato un danno nominandovi Assessori. Allora scusate se vi abbiamo dato tanti problemi…”
VERGOGNA, E’ QUESTO IL PENSIERO CHE MI SOVVIENE.
Noi continueremo a starvi con il fiato sul collo, se necessario ancora a documentare l e vostre “ASSENZE DA AMMINISTRATORI”.
Tutte le storture di una Amministrazione nata male tra un po’ VERRANNO A GALLA.
A buoni intenditori poche parole…
Il Consigliere Comunale Mauro TAGARIELLO
Vergognatevi! ma lo dovete fare TUTTI in ragione dello scempio che state arrecando al nostro paese. Vergognatevi perché da Amministratori avete svilito la missione che vi è stata affidata, da padri state privando i vostri stessi figli della speranza di un futuro più vivibile, da uomini avete azzerato ogni vostra credenziale vendendovi al compromesso più spicciolo e deleterio.
Vergognatevi perchè le strade che percorrete, e che ci costringete a percorrere, sono buie, piene di scarafaggi, cariche di ombre, senza bivi, senza segnali, senza orizzonte.
Vergognatevi perchè non avete il coraggio di argomentare i vostri fallimenti, perchè non avete la forza di comprendere i vostri limiti, perchè siete condizionati da strette di mani, spesso luride.
Vergognatevi perchè non siete liberi, non siete autonomi, non siete capaci di programmare, di vedere oltre, ma pensandoci bene, forse non siete nemmeno capaci di vergognarvi!
Chissà, un giorno Palagiano si sveglierà, capirà e darà un nome ed un volto alla propria depressione. Allora forse, se ci saranno ancora chance, questo paese – che appassisce giorno dopo giorno – potrà affrancarsi dai piccoli uomini che oggi si credono grandi amministratori.
Lo so, leggerete questo commento e crederete che sia stato scritto dal solito professore di turno che ha deciso di raccontare, con stile, la propria rabbia. NO! io sono un semplice impiegato, costretto a portare i propri figli a giocare a Massafra o a passeggiare a Palagianello. Sono stato un vostro elettore. Ed ora sono semplicemente schifato dal vostro operato.
Ernesto io non so chi sei ma le tue parole sono giuste, non fanno altro che andarsi in culo parte parte a scapito della comunità, che Dio abbi misericordia di noi è dei nostri figli, perchè purtroppo siamo governati da …….. È mi fermo qui. Sono stanco di ripetere sempre le stesse cose cambiano gli orchestrali ma la musica è sempre la stessa.
Mah! ….. Non riesco a comprendere cosa bisogna fare per far capire al popolo palagianese che siamo solo delle capre. Si siamo capre. Così come dice il noto Vittorio SGARBI.
Ci lamentiamo quando gli amministratori non riescono ad informare l’opinione pubblica del loro operato. Altrettanto facciamo quando, pochi, attraverso le loro facce, ci mettono al corrente di ciò che accade nel palazzo e dell’uso che fanno dei soldi pubblici (Una attenta valutazione di quanto diffuso potrebbe far presagire fatti penalmente rilevanti nei confronti di chi percepisce emolumenti in quanto membro di giunta comunale).
Mah! … A me sembra che alcuni commentatori non si debbano sentire schifati dagli gli amministratori che “DOVREBBERO VERGOGNARSI”, piuttosto ammettere di essere frustrati dalla vita.
Se non sono stata chiara, ribadisco che denunce simili a quelle postate dal consigliere TAGARIELLO, comunque la si possa pensare, sono da apprezzare. A meno chè i signori commentatori, celandosi dietro la frase VERGOGNA, sono sostenitori di questa MAGGIORANZA FALLIMENTARE.
ADANEGRO