CHIATONA LETTERA APERTA AL SINDACO

25 Marzo 2013 0 Di Life

Egr. sig. sindaco Dr. Antonio Tarasco, a seguito dell’articolo ” CHIATONA TRA SICUREZZA  E SVILUPPO ECO SOSTENIBILE “.Pubblicato su questo portale qualche giorno fa, e commentato da diversi cittadini, apportando anche delle proposte, mi permetto di inviarle questa mia  missiva.

Quanto sto per dirle,  non vuol essere una protesta, ma al contrario (scusa la mia presunzione ) vuol essere un incitamento affinchè lei dedichi un pò del suo impegno amministrativo, verso il PERICOLO e L’INCURIA che da troppo tempo CHIATONA e relegata.

Lei, come me, sono certo che non ha dimenticato, l’evento catastrofico accaduto il 24/06/2012.

Un incendio che ha distrutto molti ettari di preziosa pineta e forse perchè miracolati da San Giovanni Battista ( quel giorno ricorreva la festività ) non abbiamo pagato un prezzo molto ma molto salato.

Un incendio che ha messo in luce tutto lo STATO di INSICUREZZA  in cui versa CHIATONA.

Ormai, eventi di questa natura, vanno tenuti in debito conto, e quindi non possiamo più tergiversare, ne tanto meno possiamo farci prendere dalla cultura della SUFFICIENZA, o peggio ancora della RASSEGNAZIONE.

A questa cultura, bisogna ribellarsi, bisogna agire con raziocinio, e mai con isterismo.

Non si può essere sereni e/o appagati per la salvaguardia della pineta solo attraverso la recinzione con un filo spinato.

Questi concetti arcaici devono assolutamente essere modificati alla luce delle nuove impellenti esigenze del ventunesimo secolo, attraverso tutte quelle misure ECO SOSTENIBILI al fine di SALVARE veramente la PINETA e gli IMMOBILI, e assicurare ai cittadini tutti, una FRUIZIONE dei siti DEGNA e SICURA.

Grazie per l’attenzione che vorrà dedicarmi, cordialmente la saluto.

Masaniello