DITTATURA COMUNISTA

9 Ottobre 2006 Off Di Life

Voi  baristi, non potrete pi? permettervi il lusso di offrire un caff? ad un caro amico, fuori il locale potrebbero esserci le spie del KGB che per soli 0.70 centesimi non esiterebbero a ordinare la chiusura temporanea della vostra attivit?.
Voi  idraulici, sarete costretti a dire addio alle vostre amanti, se verrete sorpresi mentre uscite dalla casa di “bocca di rosa” senza libretto delle ricevute come farete a spiegare agli agenti segreti che non eravate l? per riparare la caldaia?
In poche parole non vi perdoneranno  nulla, la mancata emissione dello scontrino fiscale ? prova indiscutibile della vostra assoluta malafede.
D’ora in poi, non vi sar? concessa nemmeno “l’attenuante generica” della dimenticanza.Ai tempi della rivoluzione russa, i bolscevichi proletari ormai vicini alla conquista del potere furono protagonisti di genocidi di massa ai danni dei Kulaki, i ricchi contadini russi alla corte degli zar. Allo stesso modo, il governo di centro – SINISTRA intende promuovere la sua politica repressiva nei confronti dei lavoratori autonomi, una razza barbarica da eliminare con ogni mezzo.
Come se tutti i liberi professionisti navigassero nell’oro oppure non lavorassero duramente!
Eppure, basta guardare nel piccolo del nostro Paese per rendersi conto che, tra i tanti, i veri ricchi( parola usata quasi come dispregiativo) sono una parte marginale; gli altri, lavorano per poter portare a casa il loro onestissimo stipendio.Dicono che il comunismo non esiste pi?, sar? anche vero per? non riesco francamente a giustificare il classismo venuto fuori da questa legge finanziaria.
Per  me, quella messa a punto dal governo ? una chiara aggressione e ghettizzazione di una categoria sociale. Sono dell’idea che sparare nel mucchio ? inutile, anche perch?  non credo che i “porci” siano solo da una parte.
Un  governo intelligente ha il dovere etico ed istituzionale di combattere l’evasione fiscale andando a bussare alle porte di chi conduce una vita al di sopra delle proprie possibilit?.
Un governo intelligente ha il dovere etico e istituzionale di pensare a politiche pi? incisive per ottimizzare la qualit? dei servizi delle pubbliche amministrazioni eliminando gli sprechi.
? semplicemente ridicolo studiare, come ha fatto questo governo, un piano di risparmio nella scuola pubblica che prevede la pianificazione e la limitazione delle bocciature degli studenti.
Suvvia, ma dove viviamo!
Avete presente la “Pupa e il Secchione”!?
Se queste sono le politiche per la scuola, tra una decina di anni non ci meraviglieremo pi? se, in fotografia, Rita Levi Montalcini verr? scambiata per Mary Poppins.

Rispettosamente, barracuda