Gadget bollenti

La copia della rivista con l'insolito gadget – che sta in un pacchetto di plastica opaca che presenta la scritta “Vietato ai minori di 18 anni” – coster? solo un euro in pi? di quella senza.
Solo 50mila copie, la met? di quelle stampate, ha in allegato l'originale gadget.
“Lo scopo ? lasciare la scelta alle lettrici come ai venditori” ha spiegato il direttore generale delle edizioni Jalou, Olivier Jungers.
I venditori, infatti, “possono rifiutarsi di proporre l'oggetto”, ha aggiunto.
Come detto, l'Unione nazionale dei diffusori della stampa non si ? opposta, ma il direttore generale dell' organizzazione, Philippe Di Marzio, ha chiesto alla casa editrice della rivista di “utilizzare un contenitore opaco e di apporre l'etichetta che ne vieti la vendita ai minori”.

Ma ve l?immaginate se una cosa del genere succedesse in Italia?
Ritengo che nessun direttore di riviste (non so se quelle specifiche “del settore” lo abbiano mai fatto) abbia mai pensato di allegare al giornale gadget simili  e, se mai qualcuno lo avesse pensato, credo che nessun editore acconsentirebbe.
Ma immaginiamo per un momento che la cosa possa accadere, pensiamo se ad esempio lo facesse Donna moderna, o se invece Max regalasse una bambola gonfiabile per i maschietti …
Pensate che non ci sarebbe clamore?
La Chiesa, la politica, i “benpensanti”, …
Ma venendo pi? al pratico, pensate che ci farebbero pagare la modesta somma di 1 euro in pi? o speculerebbero qualcosa di nettamente diverso?
Pensate che rimarrebbe qualche copia invenduta in edicola?
Ma siamo tanto diversi dai francesi?