GELATA 2017: TAVOLO DI CONCERTAZIONE TRA I COMUNI DI PALAGIANO, CASTELLANETA E LATERZA

GELATA 2017: TAVOLO DI CONCERTAZIONE TRA I COMUNI DI PALAGIANO, CASTELLANETA E LATERZA

24 Marzo 2018 0 Di Life

 

 

Incontro fondamentale quello avvenuto presso la sede della casa municipale di Palagiano, Venerdi 23 Marzo , tra amministratori e tecnici dei comuni di Palagiano, Castellaneta e Laterza, finalizzato alla stesura congiunta e condivisa di un “vademecum “ che coadiuvi i tecnici  nel lavoro di istruttoria delle domande per il ristoro dei danni causati dalle nevicate eccezionali che hanno flagellato il nostro territorio nella prima decade di  Gennaio 2017. Tale evento calamitoso, ha cagionato  danni, non solo alla produzione agricola, ma anche alle strutture (capannoni, depositi di attrezzatura agricola, serre, impianti di irrigazione, tendoni) ed ha messo in ginocchio l’economia di un intero territorio vocato all’agricoltura. Al tavolo di concertazione hanno partecipato:  Catucci Mimmo, Assessore all’Agricoltura del comune di Palagiano, Oronzo Calella, Assessore all’agricoltura del comune di Laterza, Maria Terrusi, consigliere comunale di Castellaneta, Raffaele Fanelli, tecnico dell’ufficio agricoltura del comune di Laterza, Veronica Vacca, istruttrice presso il comune di Castellaneta. Tutti i presenti hanno rilevato la necessità di velocizzare la fase istruttoria, regolamentata dalla Legge Regionale 66/17 (che ha sostituito la Legge Regionale 24/90) attraverso la redazione di un disciplinare che definisca, in maniera precisa, univoca e condivisa, tutti gli adempimenti da espletare per l’ottenimento dei risarcimenti dei danni. Sarà necessario però, allargare la platea di partecipanti a questi importanti tavoli di concertazione, poiché, afferma l’Assessore Catucci, “l’applicazione di un disciplinare condiviso da tutti i comuni danneggiati, e magari avallato dalla Regione, è sinonimo di congruità e trasparenza. Sarà mio impegno  organizzare un altro altro incontro di questo genere tra  15 giorni, ampliando la platea dei comuni partecipanti, dopodichè andremo in Regione a presentare e condividere il documento di indirizzo che stiamo redigendo. Penso che questo, sia l’unico modo per dare una prima risposta concreta al comparto agricolo che ancora oggi, sta patendo i gravi danni causati dall’evento calamitoso dell’anno scorso ”.