Habemus Papam

19 Aprile 2005 Off Di Life

BIOGRAFIA DI PAPA BENEDETTO XVI


L?hanno chiamato il “guardiano dell?ortodossia”. E da oggi ? il nuovo Vescovo di Roma, il 264? Pontefice. E? il tedesco Joseph Ratzinger, fra i favoriti gi? alla vigilia del conclave. Prender? il nome di Benedetto XVI. L?annuncio ? “Habemus Papam” – ? stato dato dal cardinale cileno Jorge Arturo Medina Est?vez, Prefetto emerito della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Annuncio dato a cinquanta minuti dalla rituale fumata bianca dal comignolo sul tetto della Cappella Sistina alle ore 17.50. Poco dopo la fumata, il suono delle campane di San Pietro, aveva confermato che il successore di Giovanni Paolo II era stato eletto dai 115 porporati.

“Cari fratelli e sorelle, dopo il grande Papa Giovanni Paolo II i signori cardinali hanno eletto me, un semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore”. Queste le prime parole del nuovo Pontefice affacciatosi al balcone davanti al quale, naso in su, stavano pi? di 100mila persone: una folla in festa in Piazza San Pietro. “Mi consola il fatto che il Signore sa lavorare anche con strumenti insufficienti e soprattutto mi affido alle vostre preghiere. Nella gioia del Signore risorto, fiduciosi del suo aiuto permanente andiamo avanti. Il Signore ci aiuter?, Maria sua Santissima Madre sta dalla nostra parte”, ha detto Benedetto XVI salutando i fedeli ai quali ha impartito la benedizione.

Ratzinger ? stato eletto al quarto scrutinio e dopo un giorno e mezzo di conclave. Una durata cos? breve, 36 ore, si ebbe soltanto con Pio XII al quale nel 1939 occorsero tre scrutini per essere eletto.

Nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Germania, Joseph Ratzinger discende da un'antica famiglia di agricoltori della Bassa Baviera. I suoi genitori, non particolarmente benestanti, cercano di assicurargli un'educazione dignitosa tanto che, a fronte di alcune difficolt?, per un certo periodo ? il padre stesso – di professione commissario di gendarmeria – a occuparsi della sua istruzione.

Ratzinger ? uno degli esponenti pi? importanti della Curia romana. Nominato da papa Giovanni Paolo II nel 1981 Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, presidente della Pontificia commissione biblica e della Pontificia commissione teologica internazionale (1981), ? dal 1998 vice decano del Collegio cardinalizio (1998).

La sua infanzia si trova segnata dagli avvenimenti della grande storia. Poco pi? che adolescente, infatti, nel suo paese infuriano le devastazioni causate dalla Seconda guerra mondiale. Quando le forze armate tedesche si trovano a mal partito, viene addirittura richiamato nei servizi ausiliari antiaerei. La vocazione ecclesiastica comincia comunque a maturare dentro di lui, anche come reazione a tutti gli orrori che la guerra aveva provocato.

Qualche anno pi? avanti Joseph Ratzinger si iscrive all'universit? di Monaco per intraprendere gli studi molto “laici” della Filosofia senza tuttavia trascurare gli approfondimenti dettati dalla teologia. La sua sete di conoscenza ? tale che, onde abbeverarsi con maggiore decisione alle fonti della conoscenza spirituale, prosegue il faticoso studio anche nella Scuola superiore di filosofia e teologia di Frisinga.

Non ? da credere che il suo destino di porporato non fosse gi? in qualche modo segnato dato che, a fronte degli studi canonici, il 29 giugno 1951 Ratzinger viene ordinato sacerdote. Il suo servizio pastorale non si limita alla predicazione o al servir messa bens? mette la sua fresca sapienza, appena concretizzatasi nella tesi di teologia poco prima discussa (“Popolo e casa di Dio nella dottrina della Chiesa di Sant'Agostino”), nell'insegnamento, esperienza che durer? diversi anni (successivamente anche alla concessione alla libera docenza ottenuta con la dissertazione del lavoro “La teologia della storia di San Bonaventura”). Per una decina di anni Ratzinger insegna prima a Bonn, poi anche a Munster e Tubinga.

Siamo nei primi anni '70 e il clima generale non ? certo favorevole alla chiesa e ai suoi rappresentanti. Ratzinger non ? certo il tipo da farsi intimidire o da seguire le mode del momento (anche quelle “intellettuali”) e anzi fonda il suo carisma all'interno delle istituzioni ecclesiastiche attraverso una certa intransigenza di pensiero.

Gi? a partire dal 1962 Ratzinger aveva acquistato notoriet? a livello internazionale intervenendo come consulente teologico al Concilio Vaticano II. Nel 1969 diventa invece professore ordinario di Dogmatica e storia dei dogmi all'Universit? di Ratisbona, dove ? anche vice presidente.

Il 24 marzo 1977 Papa Paolo VI lo nomina arcivescovo di Munchen und Freising ed il 28 maggio successivo riceve la consacrazione episcopale, primo sacerdote diocesano ad assumere, dopo 80 anni, la gestione della grande Diocesi Bavarese.

Il 5 aprile 1993 entra a far parte dell'Ordine dei cardinali vescovi. Ratzinger ? stato presidente della Commissione per la preparazione del catechismo della Chiesa Cattolica (1986-1992) ed ? stato insignito della Laurea ad honorem in Giurisprudenza dalla Lumsa. Amato da certe frange del cattolicesimo pi? ortodosso, il cardinale ? stato spesso criticato dal mondo laico per certe sue posizioni, a torto o a ragione, ritenute eccessivamente dogmatiche.