I Democratici di Sinistra fanno il resoconto dell’azione amministrativa

25 Novembre 2006 Off Di Life

In modo particolare, come ? anche venuto fuori dai loro interventi, la presenza di Loreto e Giannico ? andata molto al di l? del riconoscimento politico che dirigenti provinciali attribuiscono ad amministratori locali di centro sinistra, sancendo un riconoscimento non formale dell'impegno del Sindaco Ressa.
“Se questa Amministrazione ha prodotto bene deve avere la possibilit? di mantenere in vita un ciclo virtuoso nel nostro paese, ha detto Ressa in apertura del suo intervento”.
Ha poi elencato i problemi trovati al suo insediamento. “Abbiamo trovato una economia stanca, un bilancio in negativo, una crescita economica e sociale prossima allo zero.
Ci siamo messi subito al lavoro, agendo sul risanamento delle casse comunali, tanto che Palagiano ? risultato l'unico Comune della zona occidentale ad aver i conti a posto, mentre altri hanno sforato il Patto di Stabilit?, e questo vuol dire meno servizi ed investimenti.
Tanti i problemi che abbiamo trovato:
1) Un depuratore gi? realizzato, che quando ? andato in funzione si ? verificato che non andava bene;
2)  un progetto di finanza per la costruzione di un nuovo cimitero, che abbiamo alleggerito fin dove ? stato possibile;
3) la Tiesco, societ? alla quale erano stati affidati i lavori per l'illuminazione, li diede in subappalto ad una ditta locale, che non ha mai pagato, lasciando un grosso contenzioso al Comune;
4) i rifiuti solidi urbani, passati da tassa a tariffa, per cui il Comune non pu? pi? intervenire.
A chi si chiede: faremo la fine di Taranto?
Dove troveremo tutti questi soldi?
rispondo che sono fondi CIPE, europei e regionali, quindi a costo zero per il cittadino, altri sono mutui con la Cassa DD. PP.”.
E' poi seguito l'elenco di quanto realizzato: “Abbiamo messo in moto un giro virtuoso per l'economia locale. Non avevamo una sala consiliare degna di questo nome, ora abbiamo una intera struttura dove si sono realizzate decine e decine di iniziative.
Abbiamo portato l'ICI agricola al 3 per mille, poi si aggiunse Ginosa, e non ce ne sono altre.
Abbiamo avuto la capacit? di risorgere dopo l'alluvione del 2003, recuperando tutte le opere che erano state danneggiate, rimborsando in parte i cittadini per i danni subiti.

Questo sono alcuni esempi di quella che ? stata l'azione amministrativa.
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Abbiamo adottato definitivamente il PUG, e chi ha pensato di essere proprietario del paese oggi trover? pane per i suoi denti, e non riusciranno a bloccare lo sviluppo.
Abbiamo approvato la prima zona artigianale, e a chi afferma che abbiamo favorito la speculazione edilizia, diciamo che centinaia di cittadini hanno costruito ed hanno messo in moto l'economia del nostro paese, i prezzi delle abitazioni sono calati, e caleranno sempre di pi? nei prossimi anni.
Per quanto riguarda i servizi sociali, abbiamo creato attorno alle classi sociali meno abbienti una rete di protezione, utilizzando professionalit? del posto.
Abbiamo favorito l'associazionismo, aumentando la creativit? culturale di questo paese”.

In simbiosi con quanto dichiarato da Ressa sull'associazionismo, l'intervento di Giuseppe Scarano, presidente circolo SvegliArci Palagiano.
“Il circolo SvegliArci nasce due mesi prima delle elezioni amministrative del 2002, ha voluto precisare, giusto per sgomberare l'idea che l'Arci nasce per l'Amministrazione. Comunque, dalla vittoria del centro sinistra la nostra associazione ? cresciuta molto, ma non solo, subito dopo la nascita dell'Arci sono sorte molte associazioni, e di questo va dato atto all'Amministrazione, che ha favorito e creato l'humus ideale per la nascita di questi nuovi fermenti giovanili. I rapporti fra Comune ed associazioni prima erano inesistenti. Durante uno dei primi bilanci partecipati mi lamentai per la mancanza di un teatro, oggi la costruzione di un teatro ? realt?. Per il nostro circolo, rivendicare diritti culturali ? la base di partenza, perch? danno accesso ai saperi, che evidenziano una differenza sostanziale tra sudditi e cittadini liberi”.

Elogi all'intera amministrazione sono venuti dagli interventi di Loreto e Giannico.
“Vado dicendo in giro che per le prossime elezioni amministrative noi partiamo da Palagiano, ha subito detto Loreto, perch? ? un nostro punto fermo, ed ? per noi motivo di orgoglio come Partito, perch? ha sviluppato il modello giusto di amministrazione. Palagiano ? l'unico Comune che ? rimasto nel Patto di Stabilit?, per cui l'anno prossimo potrete investire, cosa che altri paesi non potranno fare, perch? sono fuori dal Patto di Stabilit?. A chi parla di personalismo, diciamo che non di si tratta di personalismo, ma di protagonismo, e chi lo dice vuol dire che non ? riuscito ad essere protagonista”.

Di Giannico l'ultimo intervento.
“Siete stati capaci di intercettare i finanziamenti regionali ed europei. Con tenacia avete messo in campo progetti e opere affinch? quel disastro dell'8 settembre 2003 non possa pi? verificarsi, mettendo l'interesse generale della collettivit? in prima linea. Avete l'orgoglio di aver realizzato, e non semplicemente parlato. C'? molta differenza tra il centro destra a Taranto e il centro sinistra a Palagiano, perch? avete prodotto opere e aggiustato il welfare, e nonostante la mole di investimenti siete tra i pochi Comuni che rientrano nel Patto di Stabilit?, mentre al Comune di Taranto ci sono 800 milioni di euro di debiti per le scelte scellerate che sono state compiute. Palagiano ? il nostro fiore all'occhiello, ? un punto di orgoglio perch? possiamo presentarci ai cittadini con le carte in regola, e quanto realizzato a Palagiano pu? essere un modello esportabile, un modello attorno al quale costruire una valida alternativa politica. Non c'? stato settore della vita pubblica ed amministrativa nel quale non si ? intervenuto.

Ressa ? una garanzia di certezza per dare una prospettiva di futuro a Palagiano”.

Giuseppe Favale