Il Gusto del Macabro

27 Gennaio 2007 Off Di Life

? talmente abituata al palcoscenico tanto da avere, come per tutte le donne di spettacolo,  un proprio cache che cambia a seconda delle trasmissioni televisive e delle fasce orarie previste dalle programmazioni. Insomma, una squallida popolarit? costruita su una tragedia sezionata freddamente da psicologi e opinionisti in mille e pi? modi, quasi si trattasse della trama di una fiction.Azouz Marzouk merita un discorso a parte. Indiziato ingiustamente per essere stato l?autore della strage di Erba, ha subito ingiustamente  la gogna mediatica per via del suo passato da spacciatore di droga. Marzouk ? certamente una vittima a tutti gli effetti, non sta a me giudicare la sofferenza atroce che sta provando per aver perso barbaramente moglie e figlio  in un sol colpo. In ogni caso, noto con vero dispiacere che nel giro di poche settimane Marzouk si ? spinto ben oltre le strapagate interviste televisive. Cedere i diritti(15000euro) a diffondere le immagini dei funerali dei propri cari a una delle agenzie pi? famose del gossip nostrano,  ? davvero sconcertante. Mischiare ?tette e culi? con la terribile morte di due persone va oltre il confine del buonsenso. Ma Azouz Marzouk, a differenza della Franzoni, sono sicuro che riuscir? perlomeno a farsi   perdonare l?attrazione fatale per lo Star System. ? tunisino, trovare dei sostenitori nella societ? civile e nella politica pronti a trasformare il suo dramma familiare anche  in un caso di intolleranza razziale, non ? stato poi cos? difficile.Sar? che ognuno di noi ? ormai assuefatto a questa strana forma di morboso  voyeurismo da avanspettacolo, sicuramente i mezzi di comunicazione fanno la loro parte per alimentarlo, fatto ? che l?orrore ormai ci lascia quasi indifferenti. Dire il vero ? sempre sconveniente perch? nuoce al pensiero politicamente corretto ma, sia la Franzoni quanto Marzouk, dalle loro tragedie lucrano e continueranno a  lucrare avidamente chiss? per quanto tempo ancora.

Rispettosamente, barracuda