Il paparazzo della legge e il silenzio delle femministe

8 Luglio 2006 Off Di Life
In questa occasione, non si ? levata nemmeno una voce di protesta, nemmeno una parola di disappunto in difesa di una giovane ragazza di 24 anni offesa nella dignit? e mortificata dalle invadenze nella sua vita privata. Chiss?! Forse, questo ?silenzio assordante? da parte della politica ? opinione pubblica e soprattutto delle donne, combacia perfettamente con una nuova forma di pericolosissimo neoperbenismo che sembra essersi fatta strada nella nostra societ? e che incita all?uso indiscriminato delle intercettazioni telefoniche, proposte anche come moderna frontiera del gossip nostrano.
Questa vicenda dai contorni disgustosi, a mio parere, si chiuder? rapidamente con la completa assoluzione di Salvatore Sottile e, forse, con tanto di scuse da parte di Woodcock all?indagato. Resta da capire il motivo per il quale, ? stata formulata un? accusa gravissima com?? la concussione sessuale sulla base di elementi cos? fragili ed inconsistenti. Le risposte, probabilmente si nascondono all?interno della coscienza avida ed arrivista di un magistrato che, per protagonismo personale, ha voluto gettare nel calderone della sua inchiesta, intercettazioni telefoniche che hanno valenza penale ed intercettazioni da offrire a cuor leggero in pasto alla curiosit? e alla morbosit? dei bagnanti sotto gli ombrelloni di questa estate.
Poco importa poi se queste notizie hanno rovinato inutilmente e crudelmente la reputazione e la carriera politica di un uomo che non avrebbe commesso alcun reato e al quale, in linea di massima, possiamo rimproverare il fatto di essersi lasciato andare ad atteggiamenti moralmente condannabili. E poco importa se l?intimit? di una ragazza di 24 anni viene sbandierata e sputtanata ai quattro venti, ad uso e consumo dell?opinione pubblica pronta a giudicare.
Rispettosamente, barracuda