IL PROGETTO SPRAR KOINE’ DEL CIRCOLO ARCI SVEGLIARCI SI POSIZIONA TRA I PRIMI IN GRADUATORIA NAZIONALE

IL PROGETTO SPRAR KOINE’ DEL CIRCOLO ARCI SVEGLIARCI SI POSIZIONA TRA I PRIMI IN GRADUATORIA NAZIONALE

10 Febbraio 2014 0 Di Life

BANDO NAZIONALE DEL  MINISTERO DELL’INTERNO: IL PROGETTO SPRAR KOINE’ DEL CIRCOLO ARCI SVEGLIARCI SI POSIZIONA TRA I PRIMI IN GRADUATORIA NAZIONALE .  IL  COMUNE DI PALAGIANO CAMPEGGIA TRA LE MIGLIORI REALTA’DEL TERRITORIO ITALIANO.

Il progetto “Koinè” , con il quale il Circolo Arci SvegliArci di Palagiano ha concorso al bando nazionale del Ministero dell’Interno per la gestione di servizi in favore di richiedenti asilo e rifugiati per il triennio 2014-2016, è stato promosso e rifinanziato posizionandosi al 26 esimo posto su 367 progetti ammessi a finanziamento, ottenendo un punteggio di 14 su un massimo di 18.  Il progetto targato ARCI, porta in buona sostanza, il nostro Comune, tra le migliori realtà italiane nel settore dell’accoglienza di cittadini migranti .

Abbiamo dimostrato come si può , credendoci e lavorando sodo, coniugare una politica che si ponga obiettivi etici, di attenzione  alle fasce più deboli, in grado di avere un approccio intelligente a fenomeni come quello delle migrazioni forzate che se non gestite nella maniera opportuna diventano potenziali  e ingestibili boomerang nei confronti delle comunità ospitati, con l’emancipazione culturale, economica e occupazionale della stessa comunità ospitante.

In cinque anni , attraverso una buona progettualità e una ottima capacità gestionale, abbiamo ospitato, orientato, centinaia di migranti (tra gli interni al circuito SPRAR e l’Emergenza Nord Africa del 2011).  Regolarizzato tutti  con permessi di soggiorno e titoli di viaggio  riconosciuti dalle Commissione Territoriali e rilasciati dalle Questure. Sostenuto in sede giudiziaria coloro che ne avevano necessità attraverso i nostri legali; insegnato quotidianamente e in maniera strutturata la lingua italiana; organizzato corsi di formazione professionale attraverso Enti di formazione; siglati accordi formali con ASL per l’accesso ai Servizi socio-sanitari, con Scuole pubbliche e private, con Sindacati , con Banca Etica per l’accesso al credito agevolato, con altre realtà associative; avviato contatti con le Aziende, con i Centri per l’Impiego, attivati tirocini formativi. Avviati  e accompagnati alle cura sanitarie  e  visite specialistiche; inseriti scolasticamente i  minori; inserimento scolastico anche per gli adulti con la finalità dell’ottenimento del diploma di terza media; ricongiungimenti familiari; sostegno psicologico per le vittime di tortura ; attività di sensibilizzazione del territorio ; collaborazioni con l’Università di Taranto e di Bari;  partecipazione costante a tutte le iniziative, tradizioni, feste della nostra comunità per favorire la costruzione di legami e di reciproca conoscenza.

Abbiamo portato sul territorio palagianese  risorse economiche per un milione di euro in cinque anni; fatto lavorare decine e decine di giovani di Palagiano  intorno ai nostri progetti, dando un contributo notevole sia alla crescita della ricchezza culturale  del nostro paese che  alle difficoltà di inserimento lavorativo.

Ora, premiati in sede nazionale, ripartiamo alla grande con un finanziamento di oltre  500 mila euro in tre anni (che potrà crescere ulteriormente per la possibilità, riconosciutaci dal Ministero, di ampliamento) che ci consentirà di continuare ad allargare la rete che abbiamo costruito in questi anni sperimentando  iniziative di  formazione  a supporto di progetti di micro-imprenditorialità dei migranti.

Insomma, una gran bella soddisfazione per aver tanto seminato. Una gran bella soddisfazione nei confronti di quelli che non hanno creduto in noi, che ci hanno criticato, che ci hanno combattuto con falsa e arrogante retorica del nulla, che ci hanno ostacolato cercando appigli burocratici rovinosamente crollati,che hanno tentato di inquinare anche la nostra Associazione cercando di sfaldarla e di renderla meno forte.  Ha vinto non solo il nostro lavoro e il nostro spirito di sacrificio ma soprattutto la nostra coesione associativa, il nostro agire associativo, la nostra storia di mutuo soccorso. Un pensiero  quasi “tenero” invece, va a coloro che non hanno mai capito l’importanza di questo progetto, lo hanno sottovalutato e ci hanno riso e sbuffato dietro. A tutti costoro rispondo con una frase di Gandhi  : “prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.”Noi possiamo dire di aver attraversato tutte queste fasi e che a vincere sia stata, attraverso noi, la nostra comunità , i valori e i diritti umani.

 Un pensiero e un grazie a coloro che invece hanno creduto in noi e ci hanno supportato  in questa come nella precedente Amministrazione…riconoscere il valore delle cose, delle persone, delle idee e dei progetti, saperli apprezzare per quello che sono e per quelle che sono in potenza, è una buona qualità delle persone in genere, immaginiamoci per un politico o  un amministratore. Grazie all’ex Sindaco Ressa (il primo a crederci),all’attuale Amministrazione e in particolare al  Sindaco Tarasco,                agli Assessori Bommino e Petrocelli, ai consiglieri Latagliata e Cifone per  averci creduto  e supportato negli inevitabili(??)  intoppi burocratici.  Al Consiglio Comunale tutto rinnovo l’invito alla costituzione  finalmente della Consulta delle Associazioni, alla adozione di un regolamento che stabilisca obiettivi, dinamiche e strumenti, affinchè il grosso patrimonio di esperienze e di conoscenze del mondo associativo (di cui Palagiano per fortuna è straordinariamente ricco) possa tradursi in leva per il cambiamento e l’emancipazione.

Presidente Circolo Arci SvegliArci

Angela Surico