Intervista a Michele Amatulli
5 Luglio 2009“La mia collocazione è e restera al centro”
Michele Amatulli, analista contabile, consulente fiscale e del lavoro dal 1985. Consigliere comunale dell’UDC, è stato candidato alle ultime provinciali, ottenendo un buon risultato personale.
Si parla di Giuseppe Tarantino segretario provinciale UDC.
Lo Statuto del nostro Partito prevede che, per diventare segretario provinciale, si devono svolgere delle elezioni, che al momento non sono previste. Comunque, se ci dovessero essere delle elezioni, e se l’On.le Tarantino sarà candidato ed eletto segretario provinciale, sicuramente sarà un’ottimo segretario provinciale.
I due schieramenti maggiori parlano di vittoria. Esiste chi si deve nascondere in un angolo, ma non per giocare a
nascondino? Chi ha vinto e chi ha perso nel paese della tagghjiarin piccante?
A mio modesto parere, ha vinto come avevo previsto in una mia precedente intervista, il Partito dei non votanti, che rappresenta il 55% degli elettori di Palagiano. Concludo dicendo “chi vuol esser lieto sia, del domani non vi è certezza”.
Nel PdL si raccolgono i feriti, ma i barellieri non portano i caduti nella stessa tenda. A Taranto i citiani non
hanno votato e/o in provincia c’è stato un tracollo non previsto. Intanto, dalla tebaide, il Sindaco Martino
Tamburrano, quello della solidarietà contestata, puntando il dito sull’accordo PdL – Cito, sentenzia: “Non si
può dire alla gente di dimenticare quello che si era detto una settimana prima. Votando così i cittadini hanno
salvato l’onore della città”. Quali i motivi della vittoria di Florido.
Quando si sottovalutano gli avversari, i risultati non sono quelli sperati. Il Ministro Fitto ha sbagliato circa quattro anni fa in occasione delle regionali, ed ha commesso lo stesso errore in occasione dei ballottaggi alle Provinciali di Taranto. Hanno accettato l’apparentamento con Cito, escludendo il resto della nostra coalizione. Florido ha capito che senza l’UDC, IO SUD e Sviluppo del territorio non avrebbe vinto, ed ha chiesto ed ottenuto l’apparentamento con la coalizione “Tarantino Candidato Presidente”.
“A Palagiano trionfa il centro destra, KO di Ressa e Scalera!”. Lo afferma il PdL in una nota stampa.
Nella vita non basta vincere le battaglie, ma occorre vincere soprattutto le guerre, e noi, avendo vinto al ballottaggio, abbiamo vinto la guerra.
Scrivono inoltre: “E’ venuto finalmente allo scoperto l’accordo sottotraccia che ha retto l’amministrazione Ressa in tutti questi anni! un binomio, quello Ressa-Scalera, foriero di danni ulteriori”.
Con questo loro modo di fare, sin dall’insediamento da consigliere comunale di giugno 2007, ho capito ed ho preso subito le distanze da coloro che hanno fatto queste false affermazioni. Invito tutti i cittadini a recarsi sul
Comune, e di prendere visione degli atti votati dal gruppo UDC in Consiglio Comunale, che sono stati quasi sempre contrari, tranne quegli atti che hanno fatto prevalere l’interesse generale di Palagiano e dei palagianesi, che
senza alcun dubbio sono stati votati favorevolmente, perchè la nostra opposizione è sempre stata costruttiva, e lo sarà fino alla fine del mandato che ci è stato affidato dagli elettori.
Giuseppe Catucci e l’assessore Manuela Goffredo nell’Italia dei Valori. Un suo commento.
Rispetto la scelta del Consigliere Catucci e dell’Assessore Manuela Goffredo, e gli auguro buon lavoro nell’interesse di tutta la comunità che amministriamo, perchè ne ha un reale ed indifferibile bisogno per la crescita economica, culturale e sociale di Palagiano.
Come vede la sua collocazione futura, nel centro destra o nel centro sinistra?
La mia collocazione è e restera al centro; a ottobre o novembre ci sarà il Congresso nazionale e, in quella occasione, rispetteremo le decisioni del Partito.
Qualcuno afferma: “Piuttosto che allearci con Scalera e Io Sud, meglio perdere le elezioni, così organizziamo una grande opposizione”. Cosa ne pensa.
Chi ha scelto CITO anzichè scegliere Scalera e Io Sud, ha pensato che con il primo poteva vincere facendo a meno degli altri, così non è stato. Evidentemente, hanno sbagliato.
Michele Amatulli Superstar. Era il grande atteso nell’ultimo Consiglio Comunale. Dove si siederà? Cosa dirà? Come voterà? Ed invece nulla. Questione di influenza o di affluenza?
Michele Amatulli non è mai stato una superstar, ma un umile consigliere comunale, che è stato sempre presente in tutti i Consigli comunali, e in quasi tutte le Commissioni di cui è componente. E’ prevista una sanzione per la mia assenza in Consiglio comunale, se esiste sono pronto a pagarla.
Giuseppe Favale