Lamento !
1 Agosto 2006Sempre la solita routine: incontro con gli amici, birra al bar, osservare la vita che scorre come un fiume e te sulla riva che osservi la (le) grande(i) occasione(i) che scappa e, purtroppo, non torner? mai pi?.
E cosa si fa per ovviare a questo? Beh, da bravi cittadini del paese quali siamo, si critica solamente.
Bene ragazzi, non siete stanchi?
Basterebbe poco e tutto potrebbe cambiare?basta solo svegliarsi !!!
? questo il problema, siamo talmente intorpiditi e stupidi da non renderci conto che tutto sta finendo, stiamo a guardare gli altri, criticare quando ? opportuno e farsi sempre i ca**i propri.
L?unico modo per creare un?po? di scompiglio in paese ? dire che ? finita la birra e l? si possono avvistare le prime forme di protesta per una ?giusta causa??almeno ? un principio di lotta.
Lottare, ma per cosa?
? questo l?altro problema, l?apatia ci sta portando a farci credere che tutto quello che abbiamo davanti agli occhi ? tutto quello che possiamo avere. Conseguenza siamo tutti contenti di grattarci le palle e, quando siamo un?po? stanchi, alziamo la testa e ci lamentiamo (lamento debole, lamentarsi costa fatica, la fatica ? sudore, il sudore puzza?)
Ragazzi svegliamoci!
Facciamo qualcosa per noi. Siamo troppo egoisti per pensare al bene degli altri, gelosi dei nostri stessi vicini di casa e del loro prato sempre pi? verde.
Invece di sputare su quel prato avete mai pensato di curare il vostro?
Non piantandoci qualcosa s?intenda, anche se l?idea non mi dispiacerebbe?
Cerchiamo di migliorare la nostra vita. Non accusiamo sempre il paese che non offre niente, il niente ? fatto per essere colmato, noi siamo fatti per colmare questo vuoto.
Non aspettiamo che lo faccia qualcun altro.
Risolleviamoci e con noi portiamo tutto quanto ci ? possibile trascinare via.
Ci sono ancora momenti in cui vorresti scappare?
Io non riesco a lasciare tutto, posso allontanarmi per un?po? certo, ma so che ritorner?.
Tocca a me, a noi, a queste generazioni rovesciare questa filosofia di vita che non lascia spazio a noi stessi e ci sta schiacciando, ci lascia senza ossigeno.
Sento stretto addosso la cinta della nullafacenza che tiranneggia sul paese e vorrei spezzarla, buttarla via.
Non vorrei pi? andare a letto con un costante senso di vuoto, non ti ? mai capitato?
E riesci tranquillamente a chiudere gli occhi e far finta di niente?
So che come me c?? molta gente che vorrebbe urlare che ? stanca di perdere tempo.
Allora urliamo insieme che abbiamo bisogno di altro nella nostra vita, vogliamo costruire qualcosa, impegnarci a rendere pi? a nostra misura questo paese e sentire pi? da vicino il piacere di fare qualcosa di veramente importante per tutti noi !
?Questo ? solo un lamento?