Ma lasciate in pace la Chiesa

4 Ottobre 2006 Off Di Life
La Chiesa cattolica cristiana per usare un eufemismo, non me ne vogliano i fedeli praticanti, porta avanti da 2mila anni lo stesso programma di governo.
Un programma, da sempre votato al rispetto dei valori della famiglia: il matrimonio, i figli, la sacralit? della vita, la moralit? in generale e cosi via.
Per certi versi, quella cattolica, ? una istituzione pi? democratica di quanto si crede.
I fedeli, sono liberi di identificarsi nell?esempio della Chiesa Teocratica dell?OPUS DEI oppure rivedersi nei valori di povert? e carit? incarnati dai Benedettini ? Francescani per non parlare di Madre Teresa di Calcutta(i pi?).
Se vogliono, possono seguire persino le idee decisamente pi? innovatrici delle correnti ecclesiastiche della Chiesa americana.
Idee, snobbate dalla stragrande maggioranza del mondo cattolico e che offrono una visione decisamente pi? aperta verso temi etici e sociali controversi e che stanno a cuore ai paladini per la difesa della laicit?: l?uso dei contraccettivi ? preti sposati ? maggiore rispetto verso i gay.
Per ci? che riguarda la politica dir? certamente un?ovviet?: la sua dottrina trova ragione d?essere nelle questioni calde che scuotono la sensibilit? dei cittadini.
Che si tratti di agricoltura o religione non fa differenza.
? fatto piuttosto noto che la politica, segue l?istinto del ?do coio coio? pur di guadagnarsi dei voti.
Ha sempre attinto voti dalla moralit? cristiana, cos? come ? innegabile che pi? di qualche religioso, dalla politica, s?? fatto tirare per l?abito talare.
Rispetto il laicismo rappresentato da alcune forze politiche, tuttavia, se queste, legittimamente, porteranno avanti scelte etiche coraggiose come il riconoscimento dei matrimoni omosessuali, l?eutanasia, l?uso delle cellule embrionali nella ricerca scientifica, continuer? a non meravigliarmi se il Cardinal Ruini o il Baget Bozzo di turno si sentiranno in dovere di dire la loro.
Che piaccia o no, sono argomenti che toccano da vicino la fede cattolica.

C?? pure chi, pronunciandosi solennemente, ha sostenuto che la religione cristiana si manifesta ai fedeli attraverso una morale/verit?; scusate ma dov?? la novit?!?
Non ? forse prerogativa di tutte le religioni?
Alla fede religiosa, siamo fortunatamente tutti liberi di credere o meno.
Francamente, non ho mai avvertito quei pericoli per la laicit? dello Stato, percepiti da quanti si appellano al libero arbitrio dell?uomo.
Mi sembra, che il libero arbitro, in Italia, non ? mai stato in discussione.
Diversamente non si spiegherebbero i motivi per i quali, democraticamente, gli italiani si siano espressi favorevolmente in passato sull?introduzione nel nostro paese del divorzio o ahim? dell?aborto.
Non credo che la Chiesa come Istituzione porti un?aureola immacolata, la sua stessa storia dimostra quanto essa si sia macchiata anche di complicit? sconvenienti col potere politico ? militare ? economico.
Tuttavia, il suo potere spirituale ? un valore predominante e si esercita in maniera decisamente meno invasiva di quanto accade in certi regimi teocratici islamici o induisti.
In pratica, laddove il potere politico e quello religioso, sono la stessa cosa.

Rispettosamente e laicamente, barracuda