Marina di Chiatona tra progetti e problemi
10 Giugno 2009Fonte:http://www.tarantosera.com/
di Maria De Bartolomeo
Le alghe hanno fatto spazio alla sabbia. L’opera di bonifica dalla “posidonia” è terminata e da Ginosa a Lido Azzurro le spiagge ora sono accessibili. Nel mezzo c’è Marina di Chiatona, divisa per competenza territoriale tra Massafra e Palagiano. Un’area balneare dove da anni residenti e bagnanti sollecitano l’attivazione del depuratore che, ricadente nel territorio di Palagiano, va collaudato. L’impianto, finito sotto i riflettori durante la prima alluvione, è da adeguare e per questo servono fondi che l’amministrazione comunale palagianese non ha.
Ragion per cui si è pensato di affidarlo all’Acquedotto Pugliese. “Sono mesi che aspettiamo di conoscere il progetto e soprattutto i tempi di attuazione” commentano dal comitato cittadino che da domani avvierà sopralluoghi per verificare l’avvio di lavori e soprattutto ricomincerà l’azione di pressing su Palagiano per l’entrata in funzione del depuratore.
Quello dell’assenza della fogna è sicuramente un elemento penalizzante per il territorio, perché attività commerciali ed abitazioni vivono nella precarietà igienica.
Intanto, scarse restano le condizioni di tutela ambientale. Anche se dal Comune hanno attivato il numero verde 800.539.316 per la rimozione gratuita dei rifiuti ingombranti, gli scenari di scempio continuano ad interessare il territorio.
“Purtroppo – osserva il presidente del comitato Pro Chiatona, Onofrio Ripoli – c’è ancora troppa inciviltà. Nonostante i manifesti e il volantinaggio per far conoscere il servizio ai cittadini, in tanti continuano ancora ad accatastare rifiuti ingombranti lungo le strade”.
Controllo. Questo è quanto chiede perchè venga rispettato il territorio. Sempre a proposito di pulizia in questi giorni dovrebbero partire gli interventi di rimozione delle erbacce dalle strade.
Lavori in corso anche in via del Ginepro per la posa in opera del bitume ed entro luglio dovrà essere consegnata la rotatoria in ingresso a Chiatona (stanziati 30mila euro). Da risolvere restano, invece, il problema del randagismo (segnalate diverse aggressioni) e della disinfestazione.
Maria De Bartolomeo