Migliorare la mobilit? delle spalle e del collo seduti alla scrivania.

2 Ottobre 2005 Off Di Life
Appoggiate gli avambracci sul tavolo con le mani una sull'altra oppure vicine tra loro con i gomiti in fuori; scegliete la posizione che per voi ? pi? comoda.
Prendetevi qualche istante per stabilire la giusta distanza del corpo dal tavolo, noterete che il busto ? un po' inclinato in avanti.
Appoggiate ora la guancia sinistra sul tavolo (o sulle mani): in questo modo davanti a voi vedete il braccio destro.
Ricordate che non ? importante ripetere pi? volte i movimenti, in modo meccanico, quanto piuttosto aumentare la vostra consapevolezza nel sentire come li fate.
Perci? dopo 3-4 movimenti, riposate qualche istante in una posizione comoda e poi continuate.
Durante queste brevi pause avrete modo di ascoltare le vostre sensazioni fisiche e notare ogni minimo cambiamento rispetto al movimento iniziale.
Cominciate ad avvicinare il viso al braccio destro, in direzione del gomito. Attenzione, non ci interessa tanto raggiungere il gomito col viso, quanto piuttosto avere l'intenzione di andare in quella direzione; perci? fate un piccolo movimento, piacevole e delicato, e poi tornate indietro e riappoggiate la guancia sinistra al centro, fra le mani.
Mentre fate il movimento, sentite quali parti di voi sono disponibili a muoversi, dove vi sentite tesi o irrigiditi.
Oltre alla testa e al collo, cosa accade nella vostra spalla destra?
E in quella sinistra?
Potete sentire che, oltre al collo, anche le vostre vertebre toraciche sono invitate a muoversi?
Come respirate mentre andate e tornate al centro?
Fate una pausa, in una posizione comoda per voi…
Ora, pensate per un momento al retro della vostra testa, sentitela: state sempre guardando il vostro braccio destro, ma stavolta la vostra attenzione ? rivolta alla parte pi? sporgente del cranio, dietro di voi.
Immaginate di avere un paio d'occhi anche l?, due nuovi occhi che possano vedere il braccio sinistro.
Avvicinate il retro della testa al gomito sinistro e andate a… guardarlo con i vostri nuovi occhi, poi riportate la testa al centro.Il viso rimane tutto il tempo rivolto a destra, cio? con l'orecchio sinistro rivolto al tavolo e l'orecchio destro al soffitto.
Ora mettete insieme i due movimenti, fateli diventare un'unica sequenza, con ritmo lento e regolare: andate col viso verso il gomito destro, tornate e proseguite andando col retro della testa verso il gomito sinistro.
Respirate liberamente mentre lo fate, anzi, notate se per voi ? facile respirare per tutta la durata del movimento.
Fermatevi e riposate in una posizione comoda, magari con la fronte appoggiata sulle braccia intrecciate, appoggiate sul tavolo, come quando si schiaccia un pisolino…
Avete gi? una voglia matta di provare il movimento sull'altro lato?
Se la risposta ? s?, vi invito, prima di continuare la lezione, a fare un esperimento.
Tornate alla configurazione iniziale, ma stavolta appoggiate la guancia destra sulle mani.
Siete ancora comodi?
Davanti a voi vedete il braccio sinistro.
Bene, a questo punto… chiudete gli occhi e immaginate soltanto di portare il viso verso il gomito sinistro e il retro della testa verso il gomito destro, alcune volte, senza in realt? farlo.
State utilizzando la grande capacit? del cervello umano di 'preparare l'azione'.
In pratica, depositate dentro di voi tutte le informazioni necessarie allo svolgersi del movimento, preparando tutto il corpo a farlo, in modo davvero organizzato ed efficace.
Osservate come coltivate l'abilit? di 'vedere' lo svolgersi dell'azione che gi? conoscete: la immaginate vista da fuori?
O come se ci fosse una telecamera curiosa dentro il vostro corpo che vede lo scheletro in movimento?
Oppure la 'sentite', attraverso il senso cinestetico?…
Bene. Adesso fate il movimento nella realt?, verso sinistra, e notate come vi sentite.Potreste scoprire che portare la testa avanti e indietro su questo lato risulta pi? facile.
Com'? possibile?
Da questo lato avete dedicato soltanto pochi istanti a farne pratica! Dunque, se non dipende dal numero di ripetizioni, allora, cos'? accaduto?Che cosa ha indotto il vostro organismo a trovare la via migliore, e cio? la pi? facile e la pi? organica per raggiungere in modo diretto ed in poco tempo lo scopo di rendere pi? mobili le spalle e il collo senza sforzo?…
Per saperlo vi d? appuntamento alla prossima lezione, nella quale parleremo del senso cinestetico, ovvero del 'sesto senso' che guida ogni azione dell'essere umano e dell'importante connessione tra immaginazione e azione. Ma, intanto, concludiamo la nostra lezione…
Sedetevi eretti sulla sedia, le mani appoggiate sulle cosce.
Giratevi qualche volta a destra e a sinistra e guardatevi intorno nella stanza; lasciate che le mani scivolino sulle cosce una avanti e l'altra indietro, alternandole, mentre vi girate a guardare la stanza.
Potete sentire una maggiore mobilit? nella vostra colonna vertebrale e nella cassa toracica?
Ora fate qualche movimento abituale alla scrivania, come se steste lavorando al computer o studiando o svolgendo le vostre mansioni quotidiane e notate il senso di leggerezza e di mobilit? del tronco, della colonna, delle spalle, del collo; la libert? dello sguardo.
Com'? adesso il vostro respiro?
Che sensazioni provate?A
lzatevi in piedi e camminate un po', camminate con tutto il vostro essere e dite a voi stessi le sensazioni che provate e tutte le differenze che avete notato nel vostro corpo.
Avete voglia di ballare o di fare una corsa?

Allora smettete di leggere e fatelo

Fonte:www.mondolistico.it